A lato di un gran secondo posto in campionato e la vittoria di misura ottenuta nell’ultimo derby capitolino contro la Roma, la situazione per la Lazio del patron Lotito non sarebbe così rosea come si potrebbe pensare. Come riportato da Il Messaggero, ora ad alzare la voce col presidente biancoceleste sarebbe stato il tecnico Sarri ancora non sicuro di rimanere alla guida de L’Aquila anche per la prossima stagione. L’allenatore toscano avrebbe chiesto al numero 1 laziale alcune garanzie importanti soprattutto in tema mercato.

Lazio, Sarri chiede rinforzi altrimenti sarà addio
Nonostante l’attuale seconda posizione in Serie A, il tecnico della Lazio Sarri vorrebbe altri rinforzi dal mercato per continuare la sua avventura nella capitale e provare a puntare per l’anno prossimo al tanto agognato Scudetto. I biancocelesti hanno buone possibilità di centrare la qualificazione in Champions League e, con il tesoretto che ne potrebbe derivare, il mister toscano vorrebbe che arrivassero nuove forze fresche dalla sessione estiva dei trasferimenti.

L’ex coach della Juventus sarebbe convinto di poter lottare per il campionato venturo se la sua rosa dovesse presentare per l’annata futura un’ossatura italiana importante, due centrocampisti di livello, un esterno alto e un attaccante di ruolo da affiancare a Immobile. A patto che tutti i nuovi ingressi corrispondano al suo credo di calcio, il vecchio allenatore del Napoli avrebbe già presentato al presidente Lotito queste richieste e se non dovesse avere a disposizione un organico competitivo potrebbe anche dire addio in estate.

Maurizio Sarri avrebbe già rifiutato un’offerta importante da parte di una società araba al momento sconosciuta che gli avrebbe messo sul piatto 7 milioni a stagione, ma se non dovesse essere accontentato questa volta potrebbe lasciare definitivamente. Le pesanti carenze di giocatori lamentate dall’ex Empoli potrebbero fargli guardare altrove con diverse candidate interessate alla sua figura. Tra queste in Italia ci sarebbero Milan e Fiorentina, mentre dalla Premier League si sarebbero mosse Tottenham, Aston Villa ed Everton.