La prossima finestra di mercato dovrebbe essere decisiva per il trasferimento di un giocatore che da anni è sul taccuino di importanti società europee. La storia fra la Lazio e Sergej Milinkovic-Savic sembra infatti destinata a terminare durante questa estate. La partenza del centrocampista serbo è sempre apparsa imminente ma, soprattutto per le elevatissime richieste del presidente Lotito, tutto si è sempre risolto in un nulla di fatto.
Il rinnovo del contratto in scadenza a giugno 2024 pare un’ipotesi remota. A confermare queste sensazioni è stato il vertice, tenutosi in conference call, tra il Numero Uno biancoceleste e Kezman. Stando a quanto riporta il Corriere dello Sport, l’agente del calciatore avrebbe confermato la volontà del suo assistito di provare una nuova esperienza. Per il classe ’95, potrebbe essere l’occasione di arrivare in una big e fare il definitivo salto di qualità anche in Europa, dove non sempre ha mostrato tutto il suo potenziale.

Lazio, Milinkovic-Savic non vuole lasciare a parametro zero: Juventus vigile
Il vertice tra Lotito e Kezman avrebbe rivelato anche un’importante volontà espressa da Milinkovic-Savic. Infatti, sempre secondo il Corriere dello Sport, nonostante la decisione di lasciare la capitale, il serbo non vorrebbe andare via a parametro zero come segno di riconoscenza verso il club. La soluzione migliore per entrambe le parti sembra essere quindi quella di una cessione a giugno, magari abbassando quelle che sono sempre state le pretese della Lazio.

Le squadre interessate al Sergente non mancano: l’Arsenal rimarrebbe sempre una pista viva che potrebbe soddisfare il giocatore vista la grande stagione in corso e la ormai certa partecipazione alla prossima Champions League. Oltre ai Gunners anche altre società di Premier League potrebbero farsi avanti, mentre in Italia la Juventus è sempre vigile, anche se il suo mercato sarà vincolato sia dalla posizione in cui terminerà il campionato, sia da come evolverà la situazione giudiziaria.