Domenico Berardi è uno dei nomi più caldi in questa sessione di mercato. L’attaccante del Sassuolo, dopo dieci anni trascorsi in Emilia-Romagna potrebbe cambiare squadra durante quest’estate e compiere l’agognato salto di qualità. Sul classe 1994 c’è da tempo la Lazio di Maurizio Sarri, alla ricerca di un innesto per rinforzare il tridente offensivo e allungare la rosa per lottare su più fronti, anche perché la squadra del presidente Claudio Lotito disputerà la prossima Champions League.
Lazio, pronta l’offerta per Berardi
Sarri desidera Berardi, anche se il Sassuolo non fa sconti e chiede 30 milioni di euro per cedere il proprio giocatore migliore. Per far fronte a una cifra del genere, Lotito ha in mente un’offerta che prevede una parte fissa più alcune contropartite per limare il prezzo e portare alla Lazio il numero 25 durante il mercato estivo.
Come scrive QS, Lotito potrebbe presentare un’offerta di 17 milioni più il cartellino di Cancellieri, o, in alternativa 20 milioni più altri cinque di bonus. In nessun caso si arriverebbe ai 30 milioni richiesti, così la speranza della Lazio è che Berardi spinga per trasferirsi alla corte di Maurizio Sarri, con la prospettiva di poter disputare la Champions League.
Lazio, scatto per Berardi: Juventus sullo sfondo
La Lazio prepara lo scatto finale, allo scopo di portare Berardi a Roma. La strada è in salita per i biancocelesti, viste le richieste economiche del Sassuolo, valutate decisamente troppo alte da Lotito, che spinge invece per inserire qualche contropartita e arrivare alla cifra richiesta mediante alcune pedine di scambio. Oltre al già citato Cancellieri, non è da escludere l’inserimento nella trattativa di Marcos Antonio, che potrebbe crescere sotto la guida di Dionisi.
La Lazio è in pole position per Berardi, anche se c’è tanta distanza fra domanda e offerta. I biancocelesti sembrano comunque nettamente avanti rispetto alla Juventus, concentrata invece sulle fasce. I bianconeri potrebbero aver mollato l’osso, favorendo Lotito che potrebbe quindi chiudere la trattativa con più calma prima di regalare il giocatore a Maurizio Sarri.