Il campionato di Serie A è entrato nelle ultime giornate e iniziano a districarsi le matasse legate alle lotte per qualificarsi nella coppe europee. Fra le squadre quasi sicure di un posto in Champions League c’è la Lazio, che affronterà l’Udinese alla Dacia Arena, domenica 21 maggio. La trasferta friulana sarà di vitale importanza per i ragazzi di Maurizio Sarri, che possono ipotecare la qualificazione all’Europa che conta.

Lazio, all’Europa manca poco
Un ottimo campionato quello disputato dalla Lazio, per molti oltre le aspettative. Sarri è riuscito a costruire una squadra solida e compatta, solo 28 i gol subiti, e potendo contare sui propri gioielli che hanno trascinato la squadra, quali Zaccagni, Felipe Anderson e Milinkovic-Savic. Per lunghi tratti del torneo i biancocelesti sono stati la squadra più forma e si sono mantenuti al secondo posto, complice la penalizzazione della Juventus, dietro solo alla corazzata Napoli.

Poi, gli Aquilotti hanno perso smalto nelle ultime giornate, pur riuscendo a conservare un posto per qualificarsi alla prossima Champions League. La Lazio è attualmente quarta e, vincendo il match ostico contro l’Udinese si riporterebbe a +5 sul Milan. A quel punto basterebbe un punto per l’accesso all’Europa che conta. Ma le operazioni potrebbero sensibilmente accorciarsi.
Tutto dipenderà dalla sentenza che la Corte d’Appello emanerà riguardo la posizione della Juventus. In caso di effettiva penalizzazione dei bianconeri, la Lazio salirebbe al terzo posto, cosicché l’avversaria da tenere d’occhio diventerebbe l’Atalanta. In questo modo, un successo sull’Udinese garantirebbe a Sarri la certezza dell’approdo in Champions League.

Lazio, Sarri gioisce: rientra Vecino
La Lazio ha tutte le motivazioni del caso per portare a casa i tre punti contro l’Udinese. Maurizio Sarri recupera Vecino, dopo tre settimane di stop. L’uruguaiano non ha i 90′ nelle gambe ma può essere schierato volante davanti alla difesa, dati gli infortuni di Cataldi e Marcos Antonio.
In caso di sostituzione, molto probabile dell’ex Inter, Sarri potrebbe arretrare Luis Alberto a produrre gioco, con il conseguente innesto di Basic nel ruolo di mezzala. L’alternativa, un po’ a sorpresa, potrebbe essere Patric, provato come play nella seduta di allenamento di giovedì 18 marzo.