Il turno di LBA ci regala la conferma che in cima alla classifica si fa un campionato a sé, dove gli equilibri sembrano essere ben stabiliti. Ne è conferma la vittoria di tutte e tre le squadre che al momento guidano il gruppo. Tra queste appare particolarmente sofferta l’affermazione dell’Olimpia Milano sull’Aquila Trento per 78-65. Non si tratta forse di una delle partite più belle che si siano viste al Mediolanum Forum di Assago, eppure è esattamente ciò che serviva agli uomini di Ettore Messina.
Le Scarpette rosse, infatti, venivano dalle sconfitte in Eurolega e nello scorso turno di campionato contro Reggio Emilia. Un trionfo, e tra le mura amiche, serve non solo a tenere l’Olimpia in corsa nel testa a testa di questa stagione regolare con la Virtus Bologna, ma anche a restituire un poco di morale. Nel frattempo si registra l’arrivo a Milano di Shabazz Napier. All’ombra della madonnina sperano che il nuovo playmaker possa risolvere i problemi di gioco evidenziati nell’ultimo periodo.
LBA, Olimpia Milano-Aquila Trento 78-65: Tonut detta il ritmo, i trentini tengono il passo
Al Mediolanum Forum il pubblico presente sugli spalti si aspettava che i padroni di casa rispondessero dopo i recenti rovesci. E così è stato. L’Olimpia Milano aggredisce la partita con rabbia. Il primo quarto vede i giocatori di Ettore Messina partire all’attacco degli avversari per provare subito ad indirizzare la partita. Gli ultimi spettatori non fanno in tempo ad accomodarsi al proprio posto che i milanesi sono già avanti 6-0. Flaccadori prova a spezzare l’inerzia con una bella tripla.
L’effetto, però, è più che altro di aumentare il furore avversario. L’Olimpia si porta dunque sul 13-3. In questa fase è soprattutto Stefano Tonut a dettare il ritmo. La guardia favorisce la manovra offensiva e fa in modo di portare il parziale sul +16. Atkins tenta di rimettere Trento in partita segnando quattro canestri di fila. Ciò nonostante i padroni di casa segnano ancora con Thomas e Baron e l’EA7 chiude il primo periodo in vantaggio per 28-15.
Il secondo quarto vede i padroni di casa attaccare ancora. Tuttavia, questa volta gli ospiti non si fanno travolgere. L’Aquila Trento reagisce e si sforza di tenere il passo. Ladumer e Conti si incaricano di guidare la riscossa della squadra e riducono il parziale fino al -11. Trento mette a segno un 6-0 che induce Messina a chiedere il time-out. All’uscita Conti ne segna ancora quattro. Davies, però, mette fine al parziale. Spagnolo e Grazulis portano l’Aquila a -6. L’Olimpia sbaglia un paio di tiri liberi.
Tuttavia, i trentini non riescono ad approfittarne. Sulla ribattuta è ancora Baron Davies ad andare a canestro. in questa fase la partita perde un poco di abbrivio. Milano sembra voler tirare il fiato e riorganizzarsi per provare a bloccare la rincorsa di Trento. Gli ospiti, però, sembrano anche loro avere un attimo esaurito la prima carica che li stava riportando a contatto. Il primo tempo si chiude dunque con i padroni di casa ancora in vantaggio sul punteggio di 43-37.
LBA, Olimpia Milano-Aquila Trento 78-65: i padroni di casa rischiano nel terzo periodo ma si riprendono nel quarto
Il secondo tempo ricomincia, ma lo spartito della partita appare alquanto cambiato. L’intervallo lungo sembra avere fatto bene all’Aquila Trento, la quale risponde con più decisione alla manovra dell’Olimpia Milano. Questa volta sono gli ospiti ad aprire la giostra dei punti con Spagnolo. Stefano Tonut pensa a rispondere. Tuttavia, questa volta sono i trentini ad andare con più convinzione al ferro. Lockett ed Atkins firmano il parziale che riporta Trento a contatto sul -2.
Davies mette un tiro libero su due. Ancora Grazulis risponde ed il parziale adesso è -1. Messina chiama il suo secondo time-out per spezzare l’inerzia e riorganizzare le idee. La partita continua a restare in bilico con le due squadre appaiate. In questa fase è Biligha a ristabilire un minimo di distanza. Dopo il time-out chiamato da Molin i trentini si riportano sotto con Toto Forray ed il terzo periodo si chiude sul 56-54.
Dopo un primo tempo nel quale sembrava avere la partita in mano l’Olimpia ricomincia a vedere i fantasmi di una nuova sconfitta. Fortuna che Mitrou-Long sembra non credere agli spiriti. Con una tripla ed una penetrazione rimette Trento a distanza. In seguito fa anche l’assist a Baron che porta il risultato sul 64-54. Tutto il Mediolanum Forum sembra tirare un sospiro di sollievo. nell’ultimo quarto l’Aquila Trento torna a patire la foga offensiva dei padroni di casa.
Flaccadori e Conti con l’assistenza di Atkins provano a riportare in equilibrio l’incontro. Ciò nonostante dall’altra parte l’Olimpia Milano ha troppe linee di tiro. Mitrou-Long ha suonato la sveglia ed ora è tutta l’Olimpia Milano che partecipa. Biligha segna ancora per il +11. Partecipa alla gara di tiri anche Devon Hall che dalle fasce mette una bella tripla ed aiuta la transizione delle Scarpette rosse. A chiudere i conti ci pensa ancora una volta Stefano Tonut che alla sirena si prende un meritato applauso del pubblico.
Olimpia Milano – Dolomiti Energia Trentino 78-65. Boxscore: 14 Tonut e Luwawu-Cabarrot, 12 Baron, 11 Davies, 10 Mitrou-Long per l’Olimpia; 18 Atkins, 14 Spagnolo, 10 Forray per Trento