Nel giorno della partita numero 600 in Serie A, il Lecce al Via del Mare, non va oltre lo 0-0 contro lo Spezia e dopo l’occasione avuta contro il Verona, manca nuovamente lo strappo decisivo verso la salvezza. Ora la squadra di Marco Baroni si ritrova a tre lunghezze di vantaggio sugli scaligeri (nel prossimo turno, in casa, con l’Empoli, poi a San Siro col Milan) e con due sui liguri (nel prossimo turno giocheranno in casa contro il Torino, poi all’Olimpico con la Roma).
Al termine del match, la Curva Nord ha manifestato dissenso verso la prestazione dei giallorossi, in particolare tale dissenso è stato rivolto alla direzione tecnica con un “Corvino vattene da Lecce”. Una contestazione che non ha trovato però d’accordo il resto dello stadio, che ha risposto da parte sua fischiando i cori contro Corvino, intonando cori di supporto alla squadra.

Su questo episodio, e sulle possibilità di salvezza del Lecce, è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Footballnews24 l’ex difensore dei salentini Luigi Garzya che in merito alla contestazione ai danni di Pantaleo Corvino ha espresso il suo pensiero: “Io sono dell’idea che le contestazioni vanno fatte sempre alla fine, quando si tirano le somme. Non dimentichiamoci che l’anno scorso il Lecce era in Serie B e purtroppo, questo, la gente lo dimentica in fretta.
Corvino ha fatto il massimo con il budget che aveva a disposizione. Tutti sono bravi a fare mercato avendo a disposizione grandi cifre, ma quello non è fare mercato. Il vero mercato è quando tu hai 10 euro e sai, che non puoi permetterti una cena a base di pesce, ma puoi permetterti uno dei panini più buoni Italia, e devi essere bravo a trovare il posto giusto dove mangiarlo”.
Lecce, Garzya: “Fondamentale non perdere a Monza”
Nel prossimo turno il Lecce farà visita ad un Monza lanciatissimo, poi chiuderà al Via del Mare contro il Bologna di Thiago Motta. Questo il pensiero di Luigi Garzya sui prossimi impegni dei giallorossi: “Tre punti di vantaggio a due giornate dalla fine del campionato non sono pochi, anche perchè il Verona all’ultima giornata dovrà affrontare un Milan in piena corsa Champions League.
Tra l’altro, non darei per scontata la vittoria dei gialloblù contro l’Empoli, soprattutto se i toscani saranno quelli visti contro la Juventus. Sono squadre che se la giocano sempre e non ti regalano niente. Comunque sia, il Lecce per essere sicuro deve assolutamente cercare di non perdere a Monza, e vincere l’ultima partita in casa con il Bologna”.

Nel corso del campionato, il Lecce ha palesato evidenti difficoltà in attacco, soprattutto in casa, la difesa, invece ha funzionato, al punto tale da poter essere considerata il punto forte della squadra. A tal proposito Luigi Garzya si è espresso così: “Il Lecce di quest’anno ha avuto un ottimo centrocampo, ma soprattutto una grande difesa (secondo me una delle migliori in Serie A). Quello che è mancato, sono stati gli attaccanti, i gol. In alcune partite, il Lecce ha fatto fatica ad inquadrare lo specchio della porta, il che vuol dire che pecchiamo in zona offensiva”.
Lecce, Garzya: “Baschirotto, uno dei centrali più forti d’Italia”
Infine, Luigi Garzya ha elogiato l’operato del tecnico del Lecce Marco Baroni che è riuscito ad ottenere il massimo da alcuni giocatori presenti in rosa: “Un allenatore, è bravo nel momento in cui riesce a trasformare i giocatori che ha a disposizione e Baroni in questo ha fatto un buon lavoro. Per esempio, è riuscito a trasformare Baschirotto, da terzino destro a uno dei difensori centrali più forti d’Italia. Ha fatto il massimo con la rosa a disposizione”.