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La ventunesima giornata di Premier League si apre sabato 21 gennaio, col lunch match delle 13:30 tra Liverpool e Chelsea, un autentico spareggio per l’Europa: chi vince può ancora sperare nel quarto posto, che resta assai distante, chi perde è di fatto fuori dai giochi per la Champions. A seguire, alle 16 il sorprendente Brighton di Roberto De Zerbi, un’altra squadra in lotta per le coppe europee, va a fare visita al deludente Leicester di Brendan Rogers, quattordicesimo con soli 2 punti di vantaggio sul West Ham terzultimo.
Entrambe hanno bisogno di punti se vogliono continuare a lottare per i rispettivi obiettivi: i padroni di casa per la salvezza, gli ospiti per un posto in Europa. Le due squadre vengono però da momenti diametralmente opposti: le Foxes hanno perso 4 partite di fila in campionato, l’ultima delle quali in casa del Newcastle, e ora sono in piena zona retrocessione; dall’altra parte, i Seagulls vengono da 3 vittorie, l’ultima delle quali sul Liverpool, e una sola sconfitta, contro la capolista Arsenal, nelle ultime 4 di Premier League.
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Qui Leicester
La sosta per il Mondiale è stata una disgrazia per il Leicester, che in 6 partite aveva raccolto 13 punti, frutto di 4 vittorie, un pareggio e una sconfitta. Da quando è ripresa la Premier League, i ragazzi di Brendan Rogers hanno rimediato 4 ko consecutivi in campionato, contro Newcastle, Liverpool, Fulham e Nottingham Forest, segnando un solo gol. Senza dimenticare l’eliminazione in EFL Cup per mano dei Magpies. Unica magra consolazione, il passaggio del turno in FA Cup contro il Gillingham, squadra di League Two, anche se con un sofferto 1-0.
Il Leicester può e deve ritrovare risultati, e chissà che non tiri fuori una grande prestazione contro il Brighton, una delle squadre più in forma. Il club campione d’Inghilterra nel 2016 conterà sicuramente sul supporto del proprio pubblico del King Power Stadium, dove non giocano da ben 17 giorni. Indubbiamente, sul momento negativo della squadra hanno influito i numerosi infortuni: oltre a Pereira e Bertrand, che non hanno neanche iniziato la stagione, sono ai box Dewsbury-Hall, Evans, Justin, Maddison, Perez e Soumaré.
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Probabile formazione Leicester
Tra gli infortunati sopra citati, Rogers potrebbe recuperare Dewsbury-Hall, Maddison e Perez, anche se difficilmente partiranno dall’inizio. Il tecnico del Leicester dovrebbe confermare gli stessi 11 scesi in campo a Nottingham nello scorso turno di campionato. Nel suo 4-2-3-1, spazio a Ward in porta. Difesa composta da Castagne a destra, Thomas a sinistra, Amartey e Faes al centro. I due mediani saranno Ndidi e Mendy, con Albrighton esterno destro e Barnes sulla corsia opposta. Tielemans agirà da trequartista, dietro al centravanti Vardy.
Leicester (4-2-3-1): Ward; Castagne, Amartey, Faes, Thomas; Ndidi, Mendy; Albrighton, Tielemans, Barnes; Vardy.
Qui Brighton
La roboante vittoria casalinga per 3-0 sul Liverpool nella scorsa giornata di Premier League ha fatto volare sulle ali dell’entusiasmo il Brighton, non troppo lontano dal quarto posto del Newcastle, distante 8 punti. E pensare che dopo la pausa per i Mondiali, la stagione era ripartita con il ko ai rigori in EFL Cup contro il Charlton, squadra di League One. Da lì in poi, De Zerbi e i suoi giocatori si sono rimboccati le maniche e hanno ricominciato a dare spettacolo, con 3 vittorie in campionato e una sola sconfitta contro l’Arsenal, il successo sul Middlesbrough in FA Cup, e un totale di 17 gol segnati in queste 5 partite.
La trasferta di Leicester potrà però nascondere delle insidie, intanto per il valore della rosa avversaria, che non rispecchia il piazzamento in classifica. In più, le Foxes cercheranno una reazione al filotto di risultati negativi, e qui entrerà in gioco anche il supporto dei tifosi di casa. In più De Zerbi ci ha abituato anche al Sassuolo di giocare splendide partite contro le grandi, per poi inciampare a volte contro le piccole. Il suo gioco offensivo e il pressing massiccio metterà alla prova la difesa del Leicester, il quale avrà però la possibilità di fare male in contropiede.
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Probabile formazione Brighton
De Zerbi non potrà contare sull’infortunato Moder e sul partente Trossard. Anche lui sembra intenzionato a confermare gli stessi 11 del turno precedente. Il suo Brighton scenderà in campo col 4-2-3-1, con Sanchez in porta. In difesa, la coppia centrale Dunk–Colwill, con Gross a destra ed Estupiñan a sinistra. Caicedo e Mac Allister in mediana. L’esterno destro sarà March, mentre sull’altra fascia agirà Mitoma. Lallana da trequartista, alle spalle della punta Ferguson.
Brighton (4-2-3-1): Sanchez; Gross, Dunk, Colwill, Estupiñan; Caicedo, Mac Allister; March, Lallana, Mitoma; Ferguson.
Leicester-Brighton: il pronostico
I bookmakers danno come favorito il Brighton, con la quota del 2 a 2,10. L’1 si trova a 3,40, l’X a 3,50. Il momento opposto delle due squadre fa pendere l’ago della bilancia dalla parte degli ospiti, nettamente più in forma rispetto ai padroni di casa, che hanno anche numerose assenze. Tuttavia, non è da escludere una reazione d’orgoglio del Leicester. La squadra di De Zerbi applica un pressing forsennato e ha un baricentro molto avanzato, per cui potrebbe esporsi alle ripartenze delle Foxes. A questo proposito, non è da escludere il segno GOAL, quotato 1,62.
Leicester-Brighton: cosa scommettere
○ 2
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○ GOAL