L’Etna ci ricasca: eruzione spettacolare e disagi a Catania | VIDEO

L'Etna torna a dare spettacolo con un'eruzione spettacolare che ha causato la chiusura dell'aeroporto di Catania e disagi per i voli. Una nube di cenere ha coperto la zona, mentre boati e fontane di lava hanno fatto sentire la loro presenza a chilometri di distanza. Le autorità sono al lavoro per monitorare la situazione e garantire la sicurezza della popolazione.

Redazione A cura di Redazione
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L’Etna, il vulcano più imponente d’Europa, ha deciso di farsi notare di nuovo con un’eruzione impressionante. Fin dalle prime ore di questa mattina, una grossa nube di fumo vulcanico è salita dal cratere Voragine, spargendo cenere lavica sui paesi vicini. Risultato? Aeroporto di Catania chiuso, voli sospesi, e tanti disagi per chi doveva partire o arrivare.

La fontana di lava è stata uno spettacolo incredibile, con getti di magma incandescente e boati fortissimi che si sono sentiti anche a decine di chilometri di distanza. Tutto è cominciato alle 4:08 del mattino, quando il cratere Voragine ha dato il meglio (o il peggio) di sé. L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) dell’Osservatorio Etneo di Catania ha registrato altissimi valori di tremore dei condotti magmatici. La lava ha continuato a uscire, traboccando dall’orlo occidentale del cratere Bocca Nuova.

Eruzione vulcanica Etna, Catania
Eruzione vulcanica Etna, Catania

La cenere, spinta dai venti, si è dispersa verso Est-Sud-Est, coprendo un’ampia area intorno al vulcano. È piovuta cenere su Catania e molte altre località della provincia, mentre una nube vulcanica alta circa otto chilometri era visibile da tutta la Sicilia. I boati continui hanno fatto sentire la loro presenza anche lontano dai crateri sommitali.

Anche se l’attività vulcanica sembra iniziare a calare, il tremore vulcanico resta altissimo e continua a creare disagi alla gente del posto. Gli spostamenti quotidiani sono un incubo. La SAC, che gestisce l’aeroporto di Catania, ha chiuso i settori B2 e B3 dello scalo, bloccando tutti i voli. La decisione è stata presa dall’Unità di crisi, vista la cenere vulcanica che continua a cadere sulle piste e sulle strutture aeroportuali. L’aeroporto riaprirà solo quando la cenere smetterà di piovere e le aree interessate saranno pulite completamente.

Le autorità stanno monitorando attentamente la situazione per garantire la sicurezza della popolazione e riportare tutto alla normalità il più presto possibile. I passeggeri dell’aeroporto di Catania sono invitati a contattare le compagnie aeree e a seguire i canali social per aggiornamenti sui voli in tempo reale.

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