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Se il campionato di Ligue 1 ha avuto un solo padrone a causa della super formazione costruita la scorsa stagione dal PSG, la lotta per raggiungere la Champions League ha messo in mostra giocatori che hanno contribuito al raggiungimento di traguardi importanti e anche personali. Come riportato da Sky Sport sulla pagina l’Ultimo Uomo, è stata stilata una formazione con i migliori interpreti della stagione, con l’esclusione degli elementi della squadra campione di Francia. In porta compare Walter Benitez: il classe ’95 del Nizza ha contribuito al raggiungimento alla qualificazione della Conference League con 34 gol subiti (sesta difesa del torneo).
Metà della difesa presenta giovani interpreti del Monaco: a destra si trova Vanderson, classe 2001 e anche uno dei migliori prospetti nel suo ruolo per esuberanza atletica ed una buona capacità di difendere uomo contro uomo. Il suo rispettivo collega sulla fascia sinistra in questa Ligue 1 è Caio Henrique, un giocatore decisamente più offensivo che, con i suoi nove assist, ha dimostrato di essere un 25enne di grande prospettive nel panorama europeo. Nella zona centrale della retroguardia si trovano William Saliba (Marsiglia) e Dante (Nizza). Se il primo, in prestito dall’Arsenal, sta già dimostrando di meritare palcoscenici importanti grazie alle sue spiccate doti difensive nonostante la sua giovane età (classe 2001), il secondo non è affatto nuovo a ritrovarsi in cima alle classifiche come uno dei migliori difensori della competizione. Il giocatore dell‘83 ha avuto anche il merito di aver eliminato il PSG di Messi e Mbappé dalla Coppa di Francia.

Miglior centrocampo e attacco della Ligue 1
A centrocampo, come mediano di sinistra, c’è del Montpellier con la presenza di Téji Savanier (1991). Non un giocatore roccioso visto il suo metro e settanta scarso e neanche un giocatore particolarmente veloce, ma con tecnica raffinata condita da lanci precisi (un regista vecchio stile). Il suo compagno a destra, in questa formazione tipo è una vecchia conoscenza del calcio italiano, Seko Fofana (classe 1995). L’ex Udinese, ora al Lens, ha dimostrato il suo valore in ogni zona del campo. Infaticabile e decisivo anche in zona offensiva con giocate e conclusioni che potrebbero sembrare fuori dal suo repertorio come il doppio passo o il tiro a giro. Un altro ex Serie A compare in questa lista: si parla di Lucas Paqueta. L’ex Milan è arrivato a Lione con la nomea di oggetto misterioso, ma facendo cambiare in poco tempo il parere anche ai più scettici in questa Ligue 1 con qualità tecniche importanti (9 gol e 6 assist).
La fortuna del Rennes è dovuta soprattutto ai suoi esterni d’attacco: Martin Terrier e Benjamin Boaurigeaud. Il primo è per rendimento, dopo Mbappé del PSG, il miglior giocatore offensivo della Ligue 1. Un ottimo realizzatore, visti i suoi 21 gol in questa stagione, ma anche dotato di una tecnica invidiabile che mostra in ogni zona avanzata del campo. Diversamente dal suo compagno di squadra sulla destra, questa ala sinistra ha una spiccata dote negli assist (13 in 38 presenze). Si completa perfettamente con il suo compagno in attacco e non è un caso che Mourinho sia interessato a lui. Volto nuovo e squadra nuova per la prima punta: Ludovic Ajorque dello Strasburgo. Un classe 94 molto generoso, capace di poter ripulire palloni anche complicati con un modo insolito, palleggiando. Molto curioso da osservare il suo modo di giocare, così come la sua precisione con il sinistro. In questa competizione ha totalizzato 12 gol e 8 assist.