Liverpool, l’ascesa di Gakpo: l’ex PSV brilla nell’attacco dei Reds

Dopo la sua prima doppietta, anche nel Liverpool inizia a brillare la stella di Cody Gakpo, acquistato a gennaio dal PSV

Enrico Villani
8 Min di lettura

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Acquistato nel mercato di gennaio per circa 42 milioni dal PSV, dopo l’ottimo Mondiale in Qatar disputato con l’Olanda, che lo ha visto realizzare 3 gol (tutti nella fase a gironi), Cody Gakpo era chiamato a raccogliere nel Liverpool la pesante eredità di Sadio Mané, che la scorsa estate si è trasferito al Bayern Monaco. Il ventitreenne è sbarcato ad Anfield in una delle stagioni più difficili dei Reds da quando c’è Jürgen Klopp in panchina: tanti gol subiti, numerose sconfitte, a lungo fuori dalla zona Europa in campionato.

Non a caso, nelle prime 6 partite disputate con la sua nuova squadra, l’olandese non ha trovato né reti né assist. Molti iniziavano a storcere il naso, anche dopo la cifra comunque importante spesa dalla società per acquistarlo. Gakpo ha trovato il suo primo gol lo scorso 13 febbraio, nella vittoria casalinga per 2-0 contro l’Everton.

Quel gol lo ha probabilmente sbloccato anche a livello mentale, perché da lì ha alzato i giri del motore ed è entrato a pieno nei meccanismi di gioco di Klopp. Il culmine è stato raggiunto lo scorso 5 marzo, nel roboante 7-0 interno sul Manchester United, in cui l’ex PSV ha realizzato una doppietta, la prima in maglia Reds.

Cody Gakpo con la maglia del PSV @livephotosport
Cody Gakpo con la maglia del PSV @livephotosport

Gli esordi con il PSV

Gakpo cresce nel settore giovanile del PSV. L’esordio in prima squadra avviene il 25 febbraio 2018, nel successo per 3-1 sul Feyenoord. Il 26 settembre 2018 segna il suo primo gol tra i professionisti, nel 4-0 contro l’Excelsior in KNVB Beker (Coppa Nazionale). Il 3 febbraio 2019 arriva anche la prima rete in Eredivisie, nel 5-0 sul Fortuna Sittard. Il PSV chiude il campionato al secondo posto, alle spalle dell’Ajax.

La stagione 2019-20 viene interrotta, e mai più ripresa, alla 26ª giornata, per via del covid. Con Mark van Bommel prima, ed Ernst Faber poi sulla panchina dei Boeren, Gakpo realizza 7 gol e 6 assist in 25 partite di campionato, 11 delle quali da subentrato, giocando un ruolo importante nel quarto posto della squadra in campionato. Il classe ’99 gioca anche le sue prime partite in Europa League, dove non trova il gol ma mette a referto un assist nella fase a gironi, che il PSV non riuscirà a superare.

Nella stagione 2020-21, chiusa dal PSV al secondo posto in Eredivisie dietro l’Ajax, Gakpo eguaglia le reti dell’anno precedente. Sotto la guida tecnica di Roger Schmidt, segna il suo primo gol in Europa League il 26 novembre 2020, nella vittoria per 3-2 sul PAOK. A causa di un infortunio alla caviglia, è costretto a saltare la doppia sfida contro l’Olympiacos dei sedicesimi di finale, che vede gli olandesi eliminati.

Cody Gakpo con la maglia del PSV @livephotosport
Cody Gakpo con la maglia del PSV @livephotosport

La stagione della consacrazione nel PSV

Il 7 agosto 2021 Gakpo solleva il suo primo trofeo in carriera: la Johan Cruijff Schaal (Supercoppa d’Olanda), vinta con un netto 4-0 contro l’Ajax, in cui l’olandese realizza un assist. 11 giorni dopo segna in casa del Benfica nei play-off di Champions League, ma i portoghesi si qualificano alla fase a gironi con un 2-1 complessivo. Ancora una volta, in campionato il PSV si arrende ai Godenzonen, che si laureano campioni d’Olanda chiudendo con soli 2 punti di vantaggio.

Gakpo trova comunque la sua miglior stagione dal punto di vista realizzativo in Eredivisie, con 12 gol in 27 presenze, a cui vanno aggiunti ben 13 assist. È ormai il leader tecnico della squadra, anche in KNVB Beker, dove realizza 2 reti e contribuisce alla vittoria del trofeo. Segna i suoi primi gol anche in Conference League, agli ottavi contro il Copenaghen, prima dell’eliminazione al turno successivo per mano del Leicester.

Il 30 luglio 2022 arriva il primo gol nella Johan Cruijff Schaal, vinta sempre contro l’Ajax, stavolta per 5-3. Nelle 14 partite di Eredivisie giocate prima della sosta per il Mondiale, Gakpo incide in zona gol in modo pauroso, con 9 reti e 12 assist. In Europa League realizza 3 gol e 2 assist in 5 partite, aiutando la squadra a qualificarsi per i play-off contro il Siviglia, che però sarà destinato a non giocare.

Cody Gakpo (Liverpool) - @livephotosport
Cody Gakpo (Liverpool) – @livephotosport

Il trasferimento al Liverpool

Dopo un ottimo Mondiale disputato nell’Olanda, in cui segna in tutte e 3 le partite della fase a gironi, Cody Gakpo riceve la chiamata del Liverpool. I Reds, che faticano in campionato, ma si trovano agli ottavi di Champions, restano un top club assoluto, troppo importante per poterlo rifiutare. L’attaccante olandese debutta il 7 gennaio 2023 nel 2-2 contro il Wolverhampton in FA Cup. Nelle prime partite fatica a incidere, non solo perché per lui è un’esperienza nuova in una squadra importante, ma anche perché i ragazzi di Klopp vivono un periodo di crisi.

Non c’è momento migliore per sbloccarsi se non nel derby del Merseyside del 13 febbraio: Gakpo segna il gol del definitivo 2-0, che scaccia il Liverpool dalla crisi. 5 giorni dopo, l’olandese si ripete, nel successo esterno per 2-0 sul Newcastle. Il momento d’oro dell’attaccante coincide con quello dei suoi compagni, che sembrano aver cambiato marcia, e inaugurano una serie di 5 partite di fila in campionato senza subire gol.

L’ultima delle quali, il pesante 7-0 inflitto al Manchester United, vede Gakpo realizzare la sua prima doppietta in maglia Reds. Nell’ultimo turno di campionato, la squadra di Klopp perde 1-0 sul campo del Bournemouth. L’altra brusca frenata è la sconfitta interna per 5-2 contro il Real Madrid all’andata degli ottavi di Champions League. Nel complesso però, l’avventura dell’attaccante 23enne in Inghilterra è iniziata molto bene.

Cody Gakpo e Jordan Henderson, Liverpool - @livephotosport
Cody Gakpo e Jordan Henderson, Liverpool – @livephotosport

La svolta in chiave futura

Con un Cody Gakpo che ci ha messo così poco a inserirsi nel gioco del Liverpool, un Darwin Núñez ritrovato dopo il difficile ambientamento di inizio stagione, e col solito Mohamed Salah che non tramonta mai, Jürgen Klopp potrebbe aver trovato il trio d’attacco titolare per l’ultima parte di stagione.

Senza dimenticare le alternative di lusso come Luis Díaz, Diogo Jota e Roberto Firmino, destinato però all’addio, cosa già avvenuta la scorsa estate con Sadio Mané, ceduto al Bayern Monaco. Con Salah unico supersite del trio delle meraviglie, in casa Liverpool è tempo di cambiamenti: Núñez e Gakpo prenderanno il posto di Firmino e Mané, seppur con caratteristiche diverse.

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