L’Udinese fa muro sui prezzi pregiati: le decisioni su Bijol e Perez

L'Udinese alza il prezzo di Jaka Bijol per scoraggiare i corteggiatori, mentre Nehuen Perez, nonostante l'interesse di diveri club, sembra destinato a rimanere

Riccardo Siciliano A cura di Riccardo Siciliano
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L’Udinese non vuole rinunciare ai suoi pezzi pregiati in questa finestra estiva di calciomercato. Il club bianconero, che ha ufficializzato l’acquisto di Iker Bravo in attacco, deve fare i conti con le offerte che arrivano per Jaka Bijol e Nehuez Perez, baluardi del reparto difensivo a disposizione di Kosta Runjaic. La famiglia Pozzo non ha però intenzione di perdere i due centrali.

Sale il prezzo di Bijol

Bijol, protagonista anche in Nazionale con la maglia della Slovenia, è stato recentemente nominato vice capitano, figurando dunque come prima alternativa a Thauvin, che ha raccolto l’eredità di Roberto Pereyra. La mancata consegna della fascia ha alimentato i dubbi sul suo futuro, considerando che sul centrale si è mosso il Bologna di Italiano.

Come riportato da Il Messaggero Veneto, l’Udinese non ha intenzione di cedere Bijol. Infatti, il prezzo del difensore è salito dai 17 milioni iniziali chiesti al Bologna negli scorsi giorni fino ai 30 attuali, forte del contratto fino al 2027. L’obiettivo del club della famiglia Pozzo è quello di scoraggiare la fila di corteggiatori per lui.

Perez verso la conferma

Non mancano le richieste neanche per Nehuen Perez, che lo scorso gennaio è stato ad un passo dal trasferimento al Napoli. In assenza di proposte soddisfacenti, l’Udinese confermerà anche il centrale argentino, dando continuità alla linea difensiva vista nelle ultime stagioni.

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