In questa stagione la squadra allenata Pep Guardiola sta attraversando delle difficoltà che non aveva incontrato negli anni precedenti. Nonostante ciò, il Manchester City, che si sta focalizzando sul mercato per la prossima stagione, si sta giocando il titolo con l’Arsenal, vera e propria rivelazione della Premier League 2022/2023. La squadra di Arteta non era tra le possibili candidate al titolo, ma al momento si trova in testa alla classifica, con due punti di vantaggio proprio sui The Citizens, ma con una gara da giocare.
Nel match di ieri, sabato 12 marzo 2023, il Manchester City ha faticato per avere la meglio sul Crystal Palace. Un match bloccato fino al 78′ minuto, quando Erling Haaland ha trasformato il calcio di rigore che ha consegnato i 3 punti alla propria squadra. Non è la prima volta in questa stagione che la formazione di Pep Guardiola si trova in difficoltà, sperando nella giocata del singolo per ottenere la vittoria. L’Importante, però, è che il successo sia arrivato e che l’Arsenal si trovi sotto pressione.
Manchester City, le parole di Haaland
Quella di Erling Haaland è una stagione da urlo: quando ci troviamo alla ventisettesima giornata di campionato, il norvegese ha siglato la bellezza di 28 reti. Mai nessuno c’era riuscito finora in Premier League, che al momento è probabilmente il campionato in cui tutti i calciatori sognano di giocare. L’attaccante del Manchester City, dopo aver deciso la sfida contro il Crystal Palace, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni ufficiali del club inglese: “Dobbiamo continuare così come stiamo facendo. No nero preoccupato, mi concentro allo stesso modo in ogni partita”.
In merito al match, Haaland ha aggiunto: “Sono molto fiero della prestazione. Dobbiamo giocare sempre in modo diverso in quanto le compagini si adattano al nostro gioco”. Il centravanti del Manchester City, che rischia di perdere Kyle Walker, non si nasconde sulla lotta per il titolo: “Con questo gap, dobbiamo focalizzarci su noi stessi. Giocheremo contro l’Arsenal in casa e mancano ancora tante partite. Non è deciso ancora nulla. Mi piace questo tipo di pressione; questa è la Premier ed è bello esserne al centro”.
