Manchester City-Lipsia 7-0, ciclone Haaland: manita da campione e record spazzati

Nella serata dell'Ethiad Stadium Erling Haaland dimostra di non essere umano: manita nel 7-0 del Manchester City sul Lipsia

Emanuele Balossi  - Autore
3 Min di lettura

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Potrebbe sembrare retorico dire che gli aggettivi sono finiti per questo giocatore, eppure è difficile spiegare e descrivere lo strapotere di un ragazzo che a 22 anni sigla 5 reti in un ottavo di finale di Champions League, spazzando via record e continuando a stupire il mondo intero. Erling Braut Haaland non è umano, si prende tutta la scena e demolisce il povero Lipsia arrivato all’Ethiad Stadium carico di speranze e sogni di passare il turno.

Il pareggio dell’andata lasciava tutto aperto in vista del ritorno, invece in terra inglese il Manchester City si impone per 7-0, senza pietà, lanciando un messaggio chiaro e forte alle altre big europee favorite per la vittoria finale della competizione. Haaland ne fa 5, tre in un tempo, altri due nel primo quarto d’ora della ripresa, poi Guardiola lo toglie al 67′ risparmiando il Lipsia da un parziale che poteva essere ancora più ampio.

Haaland, Manchester City @livephotosport
Erling Braut Haaland, Manchester City @livephotosport

Manchester City-Lipsia 7-0, manita Haaland: la rassegna stampa internazionale

5 reti in una sola partita non sono certo all’ordine del giorno, l’Europa e il mondo si fermano per contemplarne la bellezza di un giocatore incontenibile. Haaland si prende la copertina dei maggiori giornali internazionali nella mattinata odierna (15 marzo) e non potrebbe essere altrimenti. “E.T.” lo definisce L’Equipe con la sua immagine che domina la prima pagina, “Mostruo” il Mundo Deportivo. Titolo simile per il Corriere dello Sport che presenta: “Haaland mostruoso: 5 gol in 57 minuti“.

Erling Haaland, Manchester City - @livephotosport
Erling Haaland, Manchester City – @livephotosport

Manchester City-Lipsia 7-0: i record spazzati da Haaland

Segnano anche Gundogan (il quarto) e De Bruyne che arrotonda il risultato con il definitivo 7-0, ma tutti gli occhi sono puntati su Erling Haaland che ha appena riscritto la storia. Il ritmo è devastante, 31 reti in 25 partite in Champions League, diventando il giocatore più giovane a raggiungere quota 30 (22 anni e 236 giorni davanti ad un certo Leo Messi di quasi un anno) e il più veloce, per l’appunto 25 presenze gli sono bastate, il precedente detentore del record era van Nistelrooy con 34.

Nel 7-0 del Manchester City sul Lipsia c’è poi un altro primato, questa volta condiviso con Luiz Adriano e Lionel Messi: siglare 5 reti in una partita ad eliminazione diretta di Champions League. C’è un dato curioso che lega l’argentino e il norvegese, entrambi lo hanno fatto ad una squadra tedesca (Leo nel 2012 al Bayer Leverkusen), entrambi con lo stesso allenatore, Pep Guardiola, non sarà un caso.

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