Riportare ai vertici una delle squadre più gloriose d’Inghilterra: questo è il compito affidato a Erik ten Hag dal momento del suo arrivo al Manchester United. Tra momenti esaltanti e improvvisi break down la prima stagione con alla guida l’ex tecnico dell’Ajax volge al termine. I Red Devils occupano al momento la 4a posizione in campionato in piena lotta per la qualificazione alla prossima Champions League. Con un punto solo di distacco su un Liverpool in rimonta, ma con il vantaggio di avere una partita da recuperare (Chelsea giovedì 25 maggio), saranno decisivi gli ultimi appuntamenti, a partire dalla sfida con il Bournemouth.
Ottenere un posto per l’Europa che conta, insieme ad una finale di FA Cup da disputare in un infuocato derby con il Manchester City, sarebbero i due step che potrebbero rendere l’annata positiva. Nonostante ci siano ancora questi 2 obiettivi da provare a raggiungere, il Manchester United è pronto ad una rivoluzione e guarda al futuro. Con il mercato ormai alle porte, infatti, sono già molti i nomi che si rincorrono e che potrebbero trovare casa ad Old Trafford.

Manchester United, Al Thani chiama Neymar
Una chiave di lettura importante per il futuro del Manchester United in vista delle possibili trattative estive, potrebbe essere quella legata alla situazione societaria. Infatti, stando a quanto riportato negli giorni scorsi da Sky Sport UK, lo sceicco Al Thani avrebbe rilanciato per l’acquisizione del club. La nuova proposta dovrebbe aggirarsi intorno alla cifra monstre di 6 miliardi di euro, che si avvicinerebbe ai 7 richiesti dalla famiglia Glazer.
Nel caso in cui questa trattativa dovesse andare in porto, l’emiro del Qatar sarebbe pronto a lanciare sul mercato tutta la propria potenza economica. Strettamente legato a questa operazione potrebbe essere infatti il futuro di Neymar Jr, sempre più lontano dal Psg. Il brasiliano è in rottura totale con i parigini e sembra ormai certo il suo cambio di maglia. Sul giocatore, oltre al Manchester United, ci sarebbe anche il forte interesse del Newcastle, con una lotta tutta inglese che potrebbe prendere forma.
Le difficoltà legate a questo affare riguardano soprattutto l’ingaggio di O’Ney che ammonta a ben 30 milioni di euro. Per questo motivo l’unica possibilità di vederlo l’anno prossimo con i Red Devils sembrerebbe essere quella del passaggio societario.

Manchester United, cercasi numero 9: ecco Kane, Osimhen e Ramos
Oltre il fascino del sogno Neymar, sembra ormai chiaro che l’attacco del Manchester United abbia bisogno di un numero 9 di livello internazionale. Nel corso di questa stagione infatti quasi sempre i gol pesanti sono arrivati solo da Marcus Rashford che ha trascinato per lunghi tratti la squadra. Ma per ambire ad un futuro roseo ed a traguardi degni della storia di questo club serve un colpo importante per supportare l’immenso talento dell’inglese.
Due profili che stanno prendendo quota in questi giorni sono quelli di Kane e Goncalo Ramos. L’attuale attaccante del Tottenham, valutato non meno di 90 milioni, potrebbe incastrarsi perfettamente nei meccanismi del tecnico olandese vista la sua straordinaria capacità realizzativa abbinata ad una qualità immensa nel mandare in porta i compagni. Ecco che gli spazi creati da Hurricane potrebbero essere così letali per la velocità dello stesso Rashford.

Esborso ancora maggiore sarebbe invece quello per Goncalo Ramos. Per il portoghese infatti il Benfica avrebbe fissato il prezzo intorno alla cifra faraonica di 100 milioni di euro. Bomber da 26 gol in stagione, potrebbe rappresentare il terminale offensivo per eccellenza dei Red Devils. L’investimento, da vedere soprattutto in ottica futura, sarebbe importantissimo per un giocatore che compirà soli 22 anni a giugno.

Sempre da tenere sott’occhio è invece la situazione legata a Victor Osimhen. Il campione d’Italia con il Napoli piace a mezza Europa e il Manchester United potrebbe fare un tentativo per portarlo ad Old Trafford. Le richieste del club partenopeo sono note: non meno di 100 milioni di euro per sedersi al tavolo delle trattative.

Manchester United, Kim nel mirino: la clausola fa gola
Oltre ad avere bocche di fuoco letali, di vitale importanza sarà aggiungere almeno una tassello in fase difensiva, soprattutto per quanto riguarda i difensori centrali. I vari Maguire e Lindelof non danno infatti le garanzie necessarie e hanno costellato la loro stagione di errori risultati spesso parecchio rilevanti. Quindi per affiancare Varane, il Manchester United starebbe seriamente pensando a Kim Min Jae del Napoli.
Il sudcoreano ha disputato un’annata straordinaria ed è il primo nome sul taccuino per rinforzare il pacchetto arretrato. Ad infiammare ancora di più la trattativa, si sono rincorse molte voci, poi smentite, riguardo un possibile accordo già trovato tra il calciatore e il club inglese. De Laurentiis tenterà in tutti i modi di trattenere Kim, ma i Red Devils sarebbero pronti a pagare la clausola rescissoria di circa 60 milioni di euro. A tenere banco negli ultimi giorni è anche il possibile rinnovo di Lisandro Martinez. Il difensore argentino, che si è conquistato un posto da titolare nel corso dell’annata, è uno dei pupilli di ten Hag e l’olandese non vuole per nulla privarsene.

Manchester United, capitolo cessioni: De Gea, Maguire e Martial
È chiaro che per far spazio a questi possibili colpi, un occhio di riguardo dovrà essere dato anche al mercato in uscita. Stando a quanto riportato dal Daily Mail sono infatti molti i calciatori, alcuni anche rilevanti, che non rientrano più nei piani. Il primo a essere messo in discussione dallo stesso ten Hag è David De Gea. Il portierone spagnolo sembrerebbe così destinato a lasciare il Manchester United dopo ben 12 anni.
A forte rischio cessione ci sarebbe anche Harry Maguire, la cui partenza siglerebbe la fine dell’avventura di uno degli investimenti più sbagliati del club. Insieme al centrale inglese, potrebbe essere accompagnato all’uscita anche Victor Lindelof. La rivoluzione estiva andrà a toccare anche il centrocampo dei Red Devils dove con la valigia in mano ci sarebbe anche McTominay, oltre a Fred e Van de Beek.

Per far spazio al grande nome in fase offensiva, i sicuri sacrificati da ten Hag potrebbero essere 2. Il primo sarebbe Wout Weghorst, che dopo mesi non esaltanti non dovrebbe essere riscattato e potrebbe quindi fare ritorno al Burnley; addio quasi certo anche per Anthony Martial, il quale non è mai riuscito veramente ad incidere ed a rispettare tutte le attese.