- Continua a leggere sotto -
La Serie A ritornerà in campo al termine dei campionati Mondiali qatarioti, un edizione che darà a disposizione un lungo periodo di pausa alla massima lega italiana. In questo senso, le compagini dello stivale potranno concentrarsi, al meglio delle proprie forze, sul proseguo di stagione. Un discorso che vale soprattutto per la Fiorentina, autrice di un inizio di stagione altalenante. In termini di risultati, i Viola sono stati soggetti a qualche polemica per le prestazioni iniziali fornite nei primi mesi; giudizio successivamente ribaltato in tempi recenti. I gigliati infatti, sono stati capaci di sfornare ben cinque vittorie consecutive tra campionato e coppa, utili a riportare i toscani nella parte più nobile della classifica.
Le ambizioni non mancano e la voglia neppure, un futuro viola che passerò anche dalle vicende di calciomercato. La finestra invernale sarà fondamentale per colmare qualche lacuna evidenziata in questo avvio, con due nomi in pole che farebbero al caso viola. Come riportato da La Nazione, la Fiorentina sarebbe in trattativa con l’Atalanta per ambo Boga e Gollini. Entrambi sono alle prese con uno scarso minutaggio nelle rispettive squadre, motivo in più per cercare nuova sistemazione.
- Continua a leggere sotto -

Mercato Fiorentina, Boga per l’attacco: delle fasce tutte ivoriane
Il primo nome che si registrerebbe nell’asse Bergamo-Firenze è quello di Jeremie Boga. Al suo secondo anno in quel di Bergamo, l’ivoriano conta solamente 22 presenze in due stagioni. Numeri totalmente opposti a quelli visti con la maglia neroverde, esperienza con il Sassuolo che lo ha reso grande agli occhi di tutta Europa. Il suo vero exploit parte proprio in Emilia, ben quattro stagioni con il Sasol terminate con un bottino totale di 18 reti e sei assist. Classe e talento pure per Boga, sbarcato all’Atalanta per una cifra pari a 22 milioni di euro.
Leggi anche: Mercato Fiorentina, occhi su Brekalo: Pradè tenta il colpo
- Continua a leggere sotto -
Un acquisto che, con il tempo, non ha fruttato il dovuto, complice soprattutto l’ampia larghezza della rosa bergamasca. Ad influire ancor di più sul suo rendimento è stato proprio l’arrivo di Lookman, totalmente esploso sotto la guida di Gasperini. Fino ad ora, Boga non conta alcun coinvolgimento tra gol e assist con i nerazzurri, un esubero o quasi pronto a partire con le valigie in mano. Come riferito da La Nazione, a puntare su di lui ci sarebbe la Fiorentina, in trattativa per un ipotetico prestito secco.

L’ivoriano potrebbe diventare la pedina mancante dello scacchiere di Italiano, alle prese, nel corso della stagione con qualche problema in zona gol. L’estro e la fantasia di Boga farebbero proprio al caso della Fiorentina, rendendo così le proprie fasce interamente ivoriane. Con il già viola Kouame sulla destra, Boga verrebbe impiegato come attaccante a sinistra, accompagnando così il suo connazionale dal lato opposto. Nel tradizionale 4-3-3 di mister Italiano, il dribbling dell’ex Sassuolo renderebbe la manovra viola più rapida ed efficace, mettendo così fine alle difficoltà offensive.

Mercato Fiorentina, esubero Gollini: ritorno alla base
Il secondo nome in lizza sarebbe quello di Pierluigi Gollini, arrivato in estate proprio dall’Atalanta con la formula del prestito. Qui il discorso è totalmente opposto all’ivoriano, con il portiere che, a causa di prestazioni sottotono, potrebbe tornare immediatamente alla base nel mese di gennaio. Distintosi con il tempo per le sue ottime qualità e per i risultati ottenuti proprio con i nerazzurri, Gollini al suo secondo ritorno in Italia ha totalmente cambiato faccia. Il rendimento dell’italiano dalla sua esperienza con il Tottenham, ha influito in modo negativo sulle sue prestazioni sul campo.
Tra poco minutaggio e qualche errore di troppo, Gollini arriva a Firenze con l’obiettivo di essere la prima scelta di mister Italiano. Complice l’ascesa di Terracciano e qualche papera in Conference League, l’ex Tottenham conta unicamente nove presenze tra campionato e coppa. Numeri che lo metterebbero di fatti ai margini della squadra che, come riportato da ViolaNews.com, sarebbe influenzato ancora di più dal suo rapporto con Vincenzo Italiano.
- Continua a leggere sotto -

Il legame con il tecnico viola non è mai decollato, ennesimo segno del suo rapporto con il club sempre più in crisi. Sarebbero i motivi appena elencati a spingere la dirigenza viola per una conclusione anticipata del suo prestito, chiuso in estate per una cifra pari a 8 milioni di euro per il riscatto. In sostituzione del classe 1995, per i pali sarebbe in pole il nome di Alessio Cragno, come riferito da La Nazione. L’attuale portiere del Monza, anche lui a causa di uno scarso minutaggio, sarebbe un profilo appetibile per i Viola, pronti a puntare su di lui anche per il prezzo del suo cartellino, abbassatosi a 4 milioni di euro.