Che Fiorentina sarà è qualcosa tutto da scoprire, visti i grossi cambiamenti ancora in atto. Le prime indicazioni dagli uomini di Palladino sono positive, dopo il 4-0 alla Reggiana, ma dal mercato deve arrivare ancora molto. In difesa Pongracic sarà chiamato a sostituire Milenkovic, partito verso il Nottingham Forest, e per affiancarlo l’ultima idea porta al veterano Ogbonna.
Il reparto che però piange è il centrocampo, che tra esuberi, contratti scaduti e prestiti terminati, vede di fatto il solo Mandragora parte del nuovo progetto. Serve un intervento di massa, e due sono ora le priorità: il primo non può che essere Andrea Colpani, pupillo di Palladino, per il quale si studia la formula giusta con il Monza per portarlo a Firenze, in un clima di cauto ottimismo.
C’è poi Sandi Lovric, metronomo dell’Udinese in cerca di un salto di qualità nella sua carriera. Balla una differenza di 5-6 milioni tra un’offerta di 7-8 ed una richiesta di 12-13, ed anche in questo caso dunque i margini per chiudere ci sono. I vari Vranckx, Thorstvedt, Tessmann, Bove e Cardoso restano profili validi, ma occhio alla suggestione Manuel Locatelli.