Preso atto della decisione di Skriniar di lasciare a fine stagione a parametro zero per volare a Parigi, l‘Inter comincia a sondare i nomi per l’erede del difensore slovacco in vista della prossima sessione estiva di mercato. Secondo quanto riferito da Tuttosport, in cima alla lista dei desideri della dirigenza nerazzurra ci sarebbe il centrale dell’Atalanta Giorgio Scalvini, per cui però gli orobici partirebbero da una base d’asta non lontana dai 40 milioni di euro. Più che un obiettivo, un sogno quello dell’arrivo in difesa del classe 2003 in forza all’Atalanta, ambito da diversi top club europei.
Le alternative a Scalvini: piacciono Pavard e Smalling
Oltre a Scalvini, la dirigenza nerazzurra, secondo sempre Tuttosport, studierebbe più opzioni su cui concentrarsi. La società resterebbe vigile sulla situazione del terzino del Bayern Monaco Benjamin Pavard, impiegabile anche da centrale difensivo, il cui contratto scade nel 2024 e che non sarebbe intenzionato a proseguire coi bavaresi.
Un problema per i nerazzurri potrebbe costituire l’ingaggio alto, pari a 5 milioni, del francese, così come il conguaglio che verrebbe richiesto dalla società tedesca. Tra le alternative tornerebbe sempre in voga il nome di Chris Smalling, che, se non dovesse rinnovare con la Roma, diverrebbe un’ottima occasione a parametro zero.
