È la stessa edizione odierna di Tuttosport a sottolinearlo: la cessione di Buongiorno può essere giustificata, o mitigata, solo da un mercato del Torino importante, che possa rimpolpare la rosa in tanti ruoli. 40 milioni che non andranno sprecati, in primis per il sostituto del vice campitano granata, che sta vedendo la candidatura di tanti nomi.
Dal contesissimo Bijol all’esotico Altikardes, e molti altri sono destinati ad aggiungersi. L’ultima idea porta direttamente in casa Milan, dal figlio d’arte Jan-Carlo Simic. Il classe 2005 ha bagnato con un gol il suo esordio in Serie A quest’anno, ma lo spazio concessogli è stato pochissimo, e c’è un contratto in scadenza nel 2025 che sa di cessione. Un’occasione interessante per il Torino, ed occhio anche al casting esterni promosso da Vagnati.
Rebus Welington, occhio a Daramy e Wijndal: il Torino si muove
Ore caldissime per quanto riguarda Welington, con i granata in attesa di capire se il Southampton, che ha giù fatto svolgere le visite mediche al giocatore, troverà l’accordo con il San Paolo. Per il resto Vagnati guarda anche altrove, e i profili dell’esperto Gosens da un lato e del talento Alberto Moleiro, del Las Palmas, dall’altro rimangono in lista.
Sull’out sinistro occhio poi a Wijndal, terzino classe ’99 di ritorno all’Ajax dopo il prestito all’Anversa, e a Daramy, ragazzo del 2002 nel giro della nazionale danese che sta mostrando buone potenzialità nello Stade Reims. Idee assortite per un Torino che deve dare delle risposte ai tifosi sul mercato.