La rottura tra Lionel Messi ed il Psg sembra ormai definitiva. La società parigina ha deciso di punire il 7 volte pallone d’oro con due settimane di sospensione, a seguito di un viaggio in Arabia non autorizzato; come se non bastasse, il presidente del Psg Al-Khelaifi avrebbe perfino ritirato l’offerta fatta precedentemente al fuoriclasse argentino da 30 milioni di euro per proseguire l’avventura in Francia per altre 2 stagioni.
L’offerta da 600 milioni di dollari
Marco Kirdemir, agente FIFA che intrattiene ottimi rapporti sia con Al-Khelaifi che con il Re dell’Arabia Saudita, ha dichiarato in un’intervista a Goals, che Messi non tornerà al Barcellona: “Ha un’offerta di 600 milioni di dollari da Al-Hilal, la squadra del Re”, ha spiegato l’agente FIFA.

Kirdemir aggiunge: “Messi si è recato nel Paese per incontrarlo, per vedere il posto dove potrebbe vivere; se la sua famiglia darà l’ok, giocherà in Arabia Saudita”.
Tutti contro Messi
Il presidente del club Parigino, vincitore di ben 44 titoli nazionali, non sarebbe l’unico ad avercela con Leo Messi; infatti, nel pomeriggio di mercoledì 3 maggio, centinaia di tifosi avrebbero dimostrato disappunto per la vicenda presentandosi sotto la sede del club e intonando cori contro il neo Campione del Mondo.

L’Arabia Saudita, che avrebbe come obiettivo principale quello di organizzare la Coppa del Mondo del 2030, dopo essere riuscita a portare Cristiano Ronaldo lo scorso mese di febbraio, sarebbe pronta ad accogliere a braccia aperte anche Lionel Messi. Ma non sarebbe finita qui, dopo il rifiuto di Modric, l’Arabia Saudita starebbe anche pensando a Sergio Ramos come prossimo colpo di calciomercato da portare nel proprio campionato.