Archiviati gli ultimi ottavi di finale di Champions League che hanno visto trionfare anche Inter e Napoli dopo il Milan, è tempo di rituffarsi in Serie A. La 27ª giornata vedrà, oltre ai big match Inter-Juventus e Roma-Lazio, anche una delicassima trasferta ad Udine per i rossoneri. Privi del bomber Giroud a causa di una squalifica rimediata per somma di ammonizioni, Stefano Pioli darà spazio ad uno tra Ibrahimovic, Origi, De Ketelaere e Rebic.

Milan, Ibrahimovic è pronto
Da Milanello sembrerebbe emergere uno Zlatan Ibrahimovic scalpitante per tornare in campo dal primo minuto. Fresco di convocazione con la nazionale svedese, il classe 1981 ha ancora molto da dare alla squadra ed al calcio, come da lui stesso dichiarato di recente. Dopo ormai più di un mese che è tornato in gruppo, contro l’Udinese potrebbe arrivare la sua occasione dal primo minuto.

Stefano Pioli ci pensa, conscio del carisma da leader di Ibrahimovic, oltreché delle indiscusse doti tecniche. Come ha dichiarato anche il tecnico parmigiano, il numero 11 del Milan starebbe sempre meglio e la sua condizione fisica sembrerebbe lasciare buoni segnali per un suo possibile impiego dal primo minuto. L’idea è nell’aria, chissà che da suggestione non si possa tramutare in realtà contro l’Udinese.

Milan, Origi in cerca di riscatto
Fino a questo momento della stagione Divock Origi non è riuscito ad esprimere il suo enorme potenziale. Complice una serie di infortuni che lo hanno tenuto per diverso tempo fuori dal campo e non gli hanno permesso di essere al 100%, il numero 27 del Milan sarebbe ora più che mai in cerca di riscatto. Con solamente 2 reti realizzate in 18 presenze di Serie A, complice anche l’assenza di Giroud, per il centravanti belga Udine potrebbe rappresentare la partita adatta per il riscatto, qualora Pioli dovesse decidere di impiegarlo dal primo minuto.

Milan, De Ketelaere per la svolta
Se la stagione di Divock Origi non è fino a questo da incorniare, altrettanto si può dire di quella di Charles De Ketelaere. Arrivato in estate dal Club Brugge, il talento belga è riuscito a registrare un solo assist in 22 presenze di Serie A. Inserito nello schema tattico di Stefano Pioli principalmente come trequartista, il numero 90 in stagione ha ricoperto anche il ruolo di prima punta. Difficile ipotizzarlo titolare contro l’Udinese, tuttavia qualora dovesse accadere potrebbe scattare la scintilla che fino a questo momento è mancata.

Milan, Rebic come all’andata
Nel match di andata, prima partita della Serie A andata in scena il 14 agosto, il Milan era riuscito ad imporsi sull’Udinese per 4-2 e Ante Rebic era stato protagonista di un’ottima prova, segnando due reti. In campo nel ruolo di prima punta, il croato aveva spesso effettuato ottimi movimenti e giocate per i compagni. Tuttavia da quella partita in poi è iniziato un lento percorso di declino che lo ha visto spesso relegato in panchina. Con l’assenza di Giroud, Pioli potrebbe rispolverare dal primo minuto il croato, dopo che a Firenze, nella sua ultima partita da titolare, non aveva particolarmente brillato.