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Nella dodicesima giornata di Serie A, oltre alle solide certezze rilasciate da Napoli ed Inter, grazie alle loro vittorie, si son potute vedere anche delle sorprese. Infatti il match di domenica sera ha visto a trionfare a sorpresa il Torino, per 2-1, contro il Milan. Il giornalista Paolo Condò nel suo editoriale per La Repubblica ha analizzato la sconfitta dei rossoneri: “Juric ha spezzato un incantesimo. Il Milan è arrivato alla trappola di Torino in debito di ossigeno. La sua natura di squadra forte fa sì che in ogni partita, anche quelle interpretate peggio, riesca a procurarsi le occasioni per chiuderla. Proprio in apertura Leao ha sbagliato due occasioni colossali, e lo spreco si è incrociato con l’assenza di Maignan, non nuova, ma della quale il Milan si era accorto soltanto a Londra: passi per l’1-0 di Djidji, ma il raddoppio di Miranchuk chiama in causa Tatarusanu“.