Milan, da Leao a Theo: leader in rivolta per Maldini e Massara

Ore concitate quelle vissute ed ancora ampiamente da vivere in casa Milan. La rivoluzione nella notte operata da Gerry Cardinale porta il dt Paolo Maldini e il ds Frederic Massara all’addio immediato, complice il sollevamento dai propri ruoli societari. Rivoluzione che porterà il CEO Giorgio Furlani ed il capo dell’area scouting Geoffrey Moncada ad avere ruoli di maggior spicco e coinvolgimento nelle dinamiche di mercato. La rivoluzione tuttavia non può passare in cavalleria, il gruppo squadra si è sempre dimostrato pienamente coinvolto nel progetto e, ad oggi, coverebbe un pesante malumore in relazione all’attuale situazione: non solo Leao e Theo Hernandez, i leader sono in rivolta.

Milan, è rivolta tra i leader: Leao e Theo guidano il gruppo

Secondo quanto riportato nella giornata odierna dal quotidiano La Repubblica, il gruppo squadra del Milan, guidato dai leader, sarebbe in rivolta in seguito allo strappo societario che ha portato il dt Paolo Maldini ed il ds Frederic Massara all’addio nella notte. Rafael Leao in primis non ha fatto mancare la condivisione del proprio pensiero in relazione all’attuale situazione dai tratti clamorosi, affidando al proprio profilo Twitter ufficiale la sola ormai chiacchieratissima emoji.

Faccia a rappresentare con ogni probabilità l’interezza del tifo milanista nelle ultime ore. Rafael Leao, si legge, non avrebbe rinnovato il proprio contratto se fosse stato conscio dell’addio di Paolo Maldini. Lo stesso Theo Hernandez poi, prosegue, potrebbe presto chiedere la cessione al club. Chiusa di notizie sconvolgenti poi con Mike Maignan, il quale avrebbe attirato su di sé l’interesse di mercato del Chelsea.