Un’eliminazione in Champions League che brucia ancora e che ha obbligato il Milan a riflettere anche per quello che riguarda il futuro di Stefano Pioli. Il tecnico rossonero dovrebbe rimanere per la prossima stagione, nonostante la situazione di classifica piuttosto complicata in campionato. Gran parte del proprio avvenire, il Diavolo se lo giocherà nelle ultime tre partite.
Se le uscite con Sampdoria e Verona possono anche rassicurare Pioli, non altrettanto si può dire per la 37a giornata, dove un Milan privo di Bennacer affronterà la Juventus all’Allianz Stadium, in una gara chiave per la prossima Champions League.

Milan, Maldini prepara la rivoluzione per Pioli
Quello osservato contro l’Inter, è stato un Milan che ha messo a nudo tutti i propri difetti, a cominciare da una qualità tecnica nettamente inferiore rispetto ai cugini, oltre alla mancanza di alternative all’altezza dei titolari. In vista della prossima stagione, occorre un’autentica rivoluzione in casa rossonera.

Per questo il responsabile dell’area tecnica, Paolo Maldini è al lavoro per pianificare le prossime mosse di mercato del Milan. Obiettivo fondamentale per i rossoneri e per Pioli è quello di acciuffare il quarto posto, per evitare di rimanere esclusi dalla prossima Champions League. L’edizione di oggi, giovedì 18 maggio, de La Gazzetta dello Sport intitola Nuovo Milan per Pioli, con la Rose che parla di sette possibili nuovi innesti per lo scacchiere del tecnico parmense.

Milan, luce Leao: insieme fino 2028
Una buona notizia per Pioli c’è e riguarda il futuro di Rafael Leao con la maglia del Milan. Tuttosport infatti parla di un rinnovo di contratto fino al 2028, con il portoghese e il Diavolo pronti a superare insieme le difficoltà attuali per tornare il prima possibile nelle prime posizioni in campionato, dopo l’annata deludente.
È inevitabile che il futuro del gioiellino portoghese possa andare di pari passo con quello del Milan e di Pioli. In caso di mancata qualificazione all’Europa che conta, è complicata vedere Leao in maglia rossonera.