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Il primo round del derby della Madonnina, conclusosi a reti bianche, lascia un accennato sorriso sui volti di tifosi ed addetti ai lavori rossoneri. Lo 0-0 maturato al termine dei primi 90′ lascia aperte più strade al Diavolo per il match di ritorno, imponendo invece ai cugini la vittoria. Oltre a ciò il Milan sembra essersi rivitalizzato, dal doppio pari di Salernitana ed Udinese alla gran prestazione messa in campo in una settimana chiave per il proprio futuro. Stefano Pioli aveva chiesto una squadra che desse l’anima e lottasse convintamente per vincere, partita e trofei, e questo ha ottenuto.
Milan, Romagnoli KO e Tomori rinasce
Fikayo Tomori è rinato nella nottata di San Siro. Dopo qualche prestazione non propriamente all’altezza del giocatore che il campionato italiano ha conosciuto nell’ultimo anno, il profumo di derby ha rivitalizzato l’inglese. Quando Fik vede rosso, o meglio nerazzurro, sforna prestazioni maiuscole. Nel primo incontro stagionale con i cugini vizia l’autorete del collega de Vrij, nel terzo atto annulla totalmente le manovre offensive nerazzurre. Le ripartenze avversarie sempre prontamente neutralizzate da un letale mix di velocità e precisione. Lautaro e Dzeko vivono un momento non positivo, ma con un Tomori così…
Il Milan che torna ad innalzare il muro dopo diverse settimane conosce una nota stonata nella sinfonia di interventi difensivi impeccabili. Ad un sontuoso Tomori si contrappone un Alessio Romagnoli KO dopo soli 26′ di gioco. La mezz’ora scarsa disputata ha fatto emergere un capitano attento ed in grado di fornire una discreta prova. L’uscita dal campo per un problema all’adduttore ha costretto Pierre Kalulu a prenderne il posto. Francese sempre attento come da pronostico. La coppia che si andrà con tutta probabilità a comporre a Napoli non desterà preoccupazioni, a differenza della coperta che ritorna ad accorciarsi.
