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Negli occhi dei tifosi del Milan sono ancora bene impresse le immagini dei festeggiamenti per il 19esimo scudetto. Sono state ore frenetiche ed emozionanti, nelle quali si è dato ampio sfogo alla gioia. Anche tra i giocatori della squadra di Pioli c’è stato grande coinvolgimento emotivo, con Olivier Giroud scatenato in campo e sul pullman scoperto che ha invaso le strade di Milano.
L’attaccante francese è stato uno dei grandi protagonisti di questa cavalcata trionfale. L’ex Arsenal è andato a segno con una doppietta anche nell’ultima gara di campionato contro il Sassuolo, spianando la strada alla vittoria. A distanza di qualche giorno il numero nove rossonero è tornato a parlare di quei momenti, rilasciando un’intervista all'”Equipe“.
Milan, Giroud: “Solo Ibra poteva uscire con il sigaro”
“Negli spogliatoi abbiamo fatto una grande festa. Tutti abbiamo fumato i sigari, ma solo Zlatan lo ha mostrato durante la premiazione, solo lui poteva farlo. Ibrahimovic era felice come se fosse il suo primo titolo ed aveva parole per tutti anche sul pullman che ci ha riportato a Milano. Abbiamo fatto una bella festa con circa trentamila tifosi a Casa Milan. Molti tifosi avevano le lacrime agli occhi, anche quelli che c’erano al Duomo“.
Giroud ha parlato anche della mancata convocazione con la nazionale francese: “Non mi ha dato fastidio non essere convocato. Avevo solo un obiettivo, ovvero la vittoria dello scudetto con il Milan. Prendo tutto con distacco e serenità. C’è un pò di delusione ma nessuna amarezza. Ho ancora grandi cose da fare con i rossoneri”.