Milan-Hellas Verona, l'ultima di Ibrahimovic: San Siro prepara il saluto allo svedese

La fine di un’era, di una meravigliosa storia d’amore in due atti: Milan-Hellas Verona sarà l’ultima gara vissuta da Zlatan Ibrahimovic tra le fila rossonere. Malgrado non sia disponibile a giocare a causa di alcuni problemi fisici, il campione svedese saluterà il pubblico di San Siro, pronto a riservargli una cerimonia d’addio con i controfiocchi.

Arrivato alla soglia dei 42 anni, Zlatan Ibrahimovic saluta i suoi compagni di squadra al Milan, il tecnico Stefano Pioli e tutti i tifosi accorsi in massa a San Siro per questa ultima di Serie A contro l’Hellas Verona, dopo cinque anni complessivi trascorsi tra le fila del Diavolo: un rapporto d’amore mai tramontato, neppure a distanza di anni quando, dopo l’esperienza al PSG, in Inghilterra e in USA, il fuoriclasse svedese ha deciso di fare ritorno in Italia.

Milan, addio Ibrahimovic: grande attesa per la cerimonia di saluto

Una cerimonia che ci si poteva aspettare, considerando il grande attaccamento tra la tifoseria del Milan e Zlatan Ibrahimovic: al termine della gara contro gli scaligeri, in programma domenica 4 giugno alle ore 21:00, San Siro omaggerà il suo campione, il cui contratto scadrà regolarmente il prossimo 30 giugno.

Una cerimonia che coinvolgerà tutto il pubblico, sottolinea MilanNews.it, con la quale il popolo rossonero vorrà rendere omaggio a Zlatan Ibrahimovic per questi anni vissuti insieme: da capire, poi, quale sarà il futuro dello svedese, al momento in bilico tra il ritiro e il prosieguo della carriera, in Italia o all’estero.

Ibrahimovic, futuro tutto da scrivere: ritiro o permanenza in Serie A?

Ad ogni modo, al triplice fischio di Paolo Valeri, arbitro designato per dirigere la gara tra Milan e Hellas Verona, la storia tra Ibrahimovic e i rossoneri giungerà di fatto al termine; ancora da stabilire, dunque, il destino del classe 1981: ritiro, oppure una carriera destinata a continuare proprio in Serie A? L’interesse del Monza per Ibra è infatti noto da tempo: da decifrare quale sarà la scelta definitiva del fuoriclasse svedese, sempre più vicino alle 42 primavere.