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Nel corso di una lunga intervista rilasciata al quotidiano sportivo de La Gazzetta dello Sport, l’ex tecnico, tra le altre anche del Milan, Fabio Capello ha parlato della recente vittoria dello Scudetto da parte della squadra rossonera. Capello ha in oltre commentato il lavoro di Paolo Maldini da dirigente sportivo dichiarando: “Maldini mi ha sorpreso in un ruolo difficile. La stessa sorpresa di quando Liedholm lo convocò per la prima volta. Allora Paolo era poco più che un ragazzino e io non lo ritenevo ancora pronto per giocare con i grandi. Con la stessa velocità con cui ha trovato spazio in prima squadra però oggi Paolo si è calato nei panni del dirigente, che è un ruolo diverso in cui oltre alle competenze e alle capacità di analisi ci vuole anche esperienza. Lui ha fatto tutto molto in fretta e anche in questo caso è riuscito ad arrivare ai massimi livelli in pochissimo tempo“.