Il rapporto tra il Milan e Zlatan Ibrahimovic non sembra esser destinato ad interrompersi a breve. Nonostante il gigante svedese sembri giunto ad un bivio decisivo per la propria carriera, ciò che appare chiaro è come il suo futuro in rossonero non sia in alcun modo in discussione. La volontà di Ibra sarebbe quella di proseguire con i tacchetti ai piedi, ipotesi che verrebbe poi messa su carta e firmata nel caso in cui la Svezia dovesse riuscire a qualificarsi ai prossimi Mondiali in Qatar. Questo scenario vedrebbe Zlatan ridursi l’ingaggio da 7 a 2 milioni l’anno, ritoccato al rialzo da diversi bonus legati alle presenze. Queste ultime peraltro, arriverebbero da comprimario, non più da titolare inamovibile.
Milan, la Svezia spinge Ibrahimovic verso la scrivania?
Le ipotesi al vaglio come detto sarebbero due, e Ibrahimovic sarebbe giunto dinanzi al proprio bivio rossonero. La Svezia ed i playoff verso il Qatar farebbero da spartiacque tra il push finale verso la conquista del Mondo o un comodo futuro seduto dietro la scrivania. Nel caso in cui la scelta dovesse ricadere su quest’ultima, Zlatan potrebbe affiancare Paolo Maldini nell’area dirigenziale oppure spostarsi verso le zone dei campi di Milanello. Stefano Pioli lascerebbe infatti aperte anche le porte dello staff tecnico del Milan allo svedese.