In questo finale di stagione c’è una squadra più di tutte che sta subendo la stanchezza degli ultimi metri: parliamo ovviamente del Milan di Stefano Pioli che, oltre aver scoperto di non avere delle seconde linee affidabili come i titolari, deve fare i conti con l’infortunio che Rafael Leao, stella dei rossoneri, ha avuto nel corso delle ultime settimane. A confermare che l’assenza del portoghese sia davvero pesante nelle prestazioni del Milan, è una statistica incredibile.
Leao, il Milan senza di lui soffre: la media gol dei rossoneri
Come già detto, la squadra di Pioli fa davvero tanta fatica senza il suo numero 17 in campo, e questo è dimostrato da una statistica davvero incredibile pubblicata da Opta sul profilo Twitter: infatti, con Leao in campo il Milan ha vinto 22 partite su 44 in stagione, quindi esattamente il 50% dei match giocati, con una media gol che tocca 1.5 reti a partita.

Quando invece Leao, infortunato o squalificato, non ha potuto neanche sedere in panchina il Milan ha sempre perso: contro il Napoli per 1-2 nel girone d’andata, contro la Fiorentina in trasferta per 2-1, contro l’Inter nell’Euroderby d’andata per 0-2 e, proprio contro lo Spezia, contro cui i rossoneri hanno perso per 2-0. Questa statistica fa comprendere il peso che il portoghese ha per la squadra di Pioli.

Milan, delusione De Ketelaere: le seconde linee non convincono
Uno dei motivi per il quale il Milan sta avendo così tanti problemi a vincere i match contro le piccole, è la questione che tratta le seconde linee che Pioli tende a schierare in campo in queste occasioni, forse anche esagerando: oltre i Giroud, i Diaz, i Tonali e cosi via, le loro rispettive riserve non hanno mai convinto. Rebic, Origi e De Ketelaere sono forse i primi che vengono in mente quando si parla di questo argomento.

Proprio il belga forse, è la più grande delusione della stagione rossonera per quello che è stato pagato: ricordiamo che il Milan per De Ketelaere ha sborsato una cifra di circa 35 milioni di euro. Non è mai riuscito ad entrare in sintonia con il Diavolo ma difficilmente verrà ceduto. Discorso diverso vale per Rebic o Origi, per il quale il Milan potrebbe ascoltare delle offerte.