Milan, Maldini deve blindare il crack Leao

Nicola Liberti
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Rafael Leao ha dimostrato di essere il vero top player di questo Milan. Propizia assist a Venezia, spacca la partita contro la Roma e anima un match sino a quel punto abbastanza spento, dal punto di vista delle idee offensive, contro il Genoa in Coppa Italia. Con già 7 gol e 4 assist sin qui in stagione, ha dato prova di essere uno degli attaccanti più incisivi di questa squadra, se non addirittura il più incisivo. Da tempo dalla sponda rossonera di San Siro non si vedeva un giocatore dotato di dribbling, sprint, strappi e gol, tutti conditi da una grande eleganza e naturalezza.

Finiti gli elogi al giocatore si passa agli imperativi per la dirigenza. Maldini ha l’obbligo di blindare il giocatore. L’interesse delle big d’Europa c’è, e prima che si faccia sempre più insistente, sarà bene rinnovare il contratto del nazionale portoghese. L’offerta da 4 milioni di euro annui sino al 2026 è sul tavolo, ma sembra che al giocatore non basti semplicemente dire si.

Le parole dell’ala al termine dell’ultimo match di Coppa Italia fanno infatti tremare i tifosi: “Ora sto bene, il Milan è un grande club e Milano una grande città, sono felice qui. Per il rinnovo vedremo, è ancora presto, non lo so“. I rossoneri sperano in un’abile mossa di pretattica, intanto Leao ha dribblato ogni domanda sul rinnovo: a Maldini il compito di bloccarlo come ha fatto in campo per decenni coi migliori attaccanti del globo.