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Il Milan, dopo aver ampiamente festeggiato il 19esimo scudetto, è già pronto per tornare a lavoro e programmare il calciomercato estivo. Le voci, soprattutto in questi giorni, riguardano Rafael Leao, assoluto protagonista della stagione rossonera e Zlatan Ibrahimovic che si è sottoposto ad un intervento chirurgico al ginocchio.
Paolo Maldini, direttore dell’area tecnica del Milan, ha voluto fare un pò di chiarezza sulla vicenda Leao, attraverso le parole rilasciate alla “Gazzetta dello Sport“. L’ex capitano milanista ha parlato anche di Stefano Pioli, del calciomercato, di Ibrahimovic, del suo rinnovo di contratto e di tanto altro.
Milan, Maldini: “Su Leao clausola da 150 milioni”
“Rafael Leao è incedibile. Il portoghese può migliorare ancora, al momento è un diamante ancora grezzo. Lo abbiamo preso dal Lille per ventiquattro milioni ed io, Massara e Boban gli abbiamo messo subito una clausola da 150 milioni, proprio perchè credevamo in lui. Potenzialmente è sempre stato un campione. In questo momento la crescita è esponenziale sia per il club che per lui“.
Cosa farà Ibrahimovic? “Ho parlato con lui e ci siamo dati appuntamento tra circa quindici giorni. Non vedo problemi nel trovare un accordo. Tutto verrà fatto per il suo bene e per quello del Milan. Da quello che ho capito la sua intenzione è andare avanti”.
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Milan, Maldini: “Scudetto capolavoro frutto delle idee”
Sul trionfo inaspettato: “Per me si tratta di una nuova vita. Stavolta ho giocato con la testa ed in base ai miei valori. Si è trattato di un capolavoro, è la vittoria delle idee, del gruppo e della volontà. Siamo al vertice da due anni, contro tutte le previsioni. Scudetto simile a quello di Zaccheroni, ma con più idee e meno investimenti. Quest’inverno avevamo fuori Kjaer e Tomori e senza budget avremmo potuto prendere un difensore in prestito per sopperire alle loro assenze. Invece abbiamo scelto di dare fiducia ai nostri giovani, perchè sapevamo che ci avrebbero potuto dare tanto”.
Sull’avvicendamento tra i pali della porta: “Su Maignan ci siamo fidati di Dida, Ragno e Betti, i nostri preparatori dei portieri. Lui aveva tanta voglia di vincere e grandissima personalità“. Su Donnarumma: “Ci siamo sentiti durante l’anno e ci siamo visti al compleanno di Ibrahimovic. Non so se si sia pentito, ma spero che sia felice. Gigio ha dato tanto al Milan“.
Milan, Maldini: “Irrispettoso che non mi abbiano ancora chiamato”
Su Tonali e Pioli: “Sandro il primo anno ha sofferto il fatto di essere nel suo club preferito ed inoltre veniva da un infortunio. Abbiamo capito la situazione e deciso di aspettarlo. Pioli lo conoscevo perchè avevo giocato con lui nell’Under 21. L’ho sempre stimato come uomo e allenatore. Mi ha sorpreso la sua energia e l’intensità di trasmissione delle sue idee. Lui è una componente importante, speriamo che il club abbia la volontà di aprire un ciclo”.
Sul calciomercato e sulle prospettive future: “Noi possiamo aprire un ciclo attraverso l’arrivo di tre big. Con una strategia di alto livello possiamo competere in grande. Questo è il momento che la proprietà capisca che strategia voglia per il futuro”. Rinnovo di contratto? “Io e Massara siamo a scadenza, ma dalla società ancora non ci ha chiamato nessuno. Sinceramente trovo poco rispettoso, soprattutto per quello che abbiamo fatto, che l’amministratore delegato ed Elliott non si siano neanche seduti a parlare con noi e questa cosa non va bene”.