In casa Milan c’è grande movimento per quanto riguarda il calciomercato, con diversi colpi già messi a segno o quasi. Nella giornata odierna Paolo Maldini, direttore dell’area tecnica dei rossoneri, ha parlato ai microfoni di Sky. Queste le sue dichiarazioni: “Il mercato è iniziato da poco ma ci siamo portati avanti con diverse operazioni. Quella più difficile è stata senza dubbio il rinnovo di Ibrahimovic, ma era una nostra priorità. I risultati parlano per lui. La sua importanza non è solo in campo, ha portato la competitività a Milanello. Nonostante i suoi 38 anni è ancora in forma. Io ho vinto la Champions League a 39 anni vincendo anche il premio di miglior difensore“.
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Milan, Maldini: “Siamo una squadra giovane”
Maldini sul nuovo talento e sull’obiettivo Champions League: “Brahim Diaz è un ottimo talento, è un giocatore che può variare su tutto il fronte offensivo e fare la differenza. La Champions League dev’essere il nostro obiettivo. La società ha fatto degli sforzi importanti per migliorare la classifica. L’idea è di entrare almeno nelle prime quattro. Cambierebbero molte cose in vista del prossimo anno. Il Milan non può non pensare di competere per i primi quattro posti.
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Sui giovani e il calendario: “Siamo una squadra abbastanza giovane. I ragazzi sono molto diversi tra loro. C’è chi è subito pronto e chi invece ha bisogno di più tempo. Gli inserimenti sono mirati ad aiutare la crescita dei giovani. La linea tracciata è chiara, abbiamo indicazioni sportive ed economiche, il nostro monte ingaggi scende ormai da due anni. Se accompagneremo a queste scelte anche risultati all’altezza del Milan avremo fatto un buon lavoro. A livello di calendario, il problema è che abbiamo il preliminare di Europa League. Speriamo di entrare in forma giocando. Il derby con l’Inter? l’anno scorso li abbiamo persi entrambi, il secondo in modo clamoroso, giocando molto meglio di loro. Il gap con loro sembrava aumentato, ora vediamo“.