Nonostante la qualificazione ai quarti di finale, e non proprio tabellone non proprio proibitivo, rischia di non qualificarsi per la prossima Champions League il Milan. La pesante sconfitta rimediata contro l’Udinese ha in parte spento gli entusiasmi per il passaggio del turno, oltre che complicato e non poco la classifica dei rossoneri. Le vittorie di Lazio e Juventus, hanno permesso alla banda di Pioli di mantenere virtualmente il 4º posto, ma nella caotica bagarre per l’Europa che conta, Leao e compagni sembra averne meno delle altre contendenti in questo momento della stagione.

Milan, la classifica si fa in salita
In molti pensavano che il passaggio ai quarti di finale di Champions League avrebbe dato slancio al Milan per la lotta alle prime posizioni della classifica. Invece i rossoneri hanno incassato la 2ª sconfitta in tre partite di campionato, dove hanno la vittoria manca dalla sfida contro l’Atalanta. Ora la squadra di Pioli è attualmente al 4º posto, ma è tallonata da Roma e proprio dai bergamaschi, senza dimenticare la Juventus, che a grandi passi sta tornando sul quintetto alle spalle della capolista Napoli.

I Campioni d’Italia ad inizio anno non si sarebbero mai aspettati di ritrovarsi a questo punto del campionato non solo fuori dalla lotta scudetto, ma con la qualificazione in Champions League ancora tutta da conquistare. Il Milan nel match contro l’Udinese ha palesato oltre che ai soliti errori individuali, molto frequenti nelle ultime settimane, una scorsa vena realizzativa, con il 3-5-2 che non esalta particolarmente le qualità di Leao, apparso sempre più sfiduciato dalla piega presa della squadra.

Un dato emblematico in tal senso è quello dei gol realizzati nelle ultime 8 partite dal Milan. I rossoneri sono riusciti ad andare due volte a segno nella stessa partita solo nel match contro l’Atalanta, con un 3-5-2 che se da un lato ha ridato un minimo di stabilità difensiva alla squadra di Pioli, ha tolto sicuramente qualcosa in termine di produzione offensiva, spuntata nonostante il ritorno al gol di Ibrahimovic. A farne le spese come detto sembra essere Leao, che ha vertiginosamente calato il suo apporto in termine di gol e assist.