❤️‍🔥 Milan-Roma, il bello dell’Europa League: tre duelli a confronto

Nella serata di giovedì 11 aprile, alle ore 21:00, va in scena il bello dell'Europa League con due squadre decise a regalare spettacolo: sugli scudi, Milan-Roma sono pronte a sfidarsi senza risparmiarsi, con tre interessanti duelli a confronto che fungono da cornice ad un match che si preannuncia infiammante

Redazione
16 Minuti di lettura

Seguici sui nostri canali

Milan-Roma non è mai una sfida come le altre, specialmente quest’anno. Il cammino, seppur differente, di ambedue le squadre si sta inconsapevolmente sempre più intrecciando. Costituendo terreno fertile per programmare, monitorare e valutare anche il futuro. Un turbinio di circostanze pronto a caratterizzare non solo il percorso in Europa League, ma anche tanto altro.

Lo sanno bene le due società come gli stessi tifosi. Quest’ultimi che, subito dopo il sorteggio, si sono lasciati andare, tra i diversi commenti, anche a teorie relative a complotti e sotterfugi che hanno occupato fino ad oggi una parte preponderante nella narrazione della vigilia del match. Quasi come a voler suggerire che Milan-Roma racchiude in sé significati che vanno oltre la semplice competizione.

Il bello dello scontro made in Europa League è infatti anche questo. Il clima surreale che si vive a poche ore dall’inizio dell’incontro. Ed al contempo l’altrettanta consapevolezza che già la partita di andata potrebbe costituire un valido alleato per entrambe le dirigenze, volto nel valutare il prossimo futuro. In cui a spiccare potrebbero essere tre duelli che catalizzeranno l’attenzione anche ad incontro concluso.

Pioli vs De Rossi, Leao vs Dybala, stampa vs social. Tre aspetti diversi che si candidano a rappresentare il bello dell’Europa League tra Milan-Roma. Elementi finiti sotto la lente di ingrandimento e che non passeranno certamente inosservati. Variabili importanti che potrebbero rivelarsi decisive per l’incontro e lo stesso post gara. In virtù del tanto atteso match di ritorno: quello decisivo.

E seppur stampa e social sembrerebbero avere poca corrispondenza con gli altri due duelli. In realtà il confine tra mondo del web e calcio è sempre più labile. Andando di fatto a caratterizzare anche scelte, presupposti e gli stessi ritmi registrati in campo. Perché, è bene ricordare come talvolta l’opzione comune possa incidere anche sulle stesse scelte societarie. Un argomento ancora poco conosciuto ma assai presente.

Pioli, Milan
Pioli, Milan @livephotosport

Pioli vs De Rossi

Il momento è arrivato specialmente per Pioli e De Rossi. La gara di andata di Europa League tra Milan-Roma racchiude in sé tanti importanti significati. Che in parte esulano dallo stesso impegno calcistico per proiettarsi maggiormente al futuro prossimo. Infatti, l’evento in scena a San Siro si appresta a rappresentare un elemento chiave per le stesse mosse che andranno a afre le società la prossima stagione.

Sia Pioli che De Rossi, sotto questo punto di vista, hanno dimostrato già alla vigilia del derby europeo made in Italy di partire con il giusto presupposto. Milan-Roma a detta dei due tecnici proverà a regalare spettacolo, attraverso ritmi di gioco intensi e la priorità di scendere in campo per fare spettacolo. Forse perché il futuro dei due allenatori passa anche dall’Europa League.

Cosicché, De Rossi cercherà di sfatare il tabù San Siro con Pioli che, viceversa, proverà a tenersi stretto la panchina anche il prossimo anno. Un futuro dunque tutto ancora da scrivere sia sul campo che in generale in ottica gestione tecnica. Circostanza che trova nella competizione europea terreno fertile per nuove indicazioni. Suggerimenti che potrebbero rivelarsi decisivi per il futuro delle panchine.

Infatti, se è pur vero che il tecnico più a rischio è Pioli, viceversa anche la questione De Rossi è sotto la lente di ingrandimento. Tuttavia, risulta difficile pensare, al di là di cosa accadrà nel doppio scontro, che la Roma decida di privarsi di un allenatore capace di rilanciare i giallorossi dopo la parte di stagione, quasi fallimentare, registrata da Mourinho.

Nonostante ciò, è bene comunque sottolineare come le indiscrezioni relative al futuro di De Rossi continuino di giorno in giorno ad arricchirsi di dubbi, domande ed altrettante ipotesi. Ragion per cui alla stregua di Pioli anche il futuro della panchina della Roma resta attualmente uno degli argomenti maggiormente trattati. Con l’Europa League si candida a rappresentare un importante tassello.

Fiorentina-Roma 7-1

I precedenti

Il futuro di Pioli e De Rossi potrebbe ben presto essere accomunato dalle decisioni dei due club. Uno scontro panchina che tuttavia, anche seppur in ruoli talvolta differenti, registra precedenti molto importanti. Quest’ultimi che inaspettatamente riportano curiosità e numeri. dati fondamentali che permettono di inquadrare l’incontro.

Sono in tutto dodici i precedenti con Pioli da allenatore, di sei squadre differenti, e De Rossi giocatore, ovviamente della Roma. Il tecnico del Milan ne ha vinto solo uno, ma portando a registro una goleada pari a 7 gol a 1, in Coppa Italia. Il background registrato dai timonieri delle due panchine racconta anche della dominanza, in ottica vittorie, del centrocampista giallorosso.

In tal senso, il 2006/07 rappresenta una stagione decisiva. Annata in cui il centrocampista De Rossi ha spesso incrociato la strada dell’allenatore del Parma Pioli, uscendo da vero e proprio vincitore. Oltre che decretare a causa dell’ennesima sconfitta incassata dal tecnico l’esonero di quest’ultimo, sostituito da Claudio Ranieri.

Tuttavia, la stagione 2010/11 con un Pioli seduto nella panchina del Chievo capovolge, seppur in minima parte, quanto accaduto solo qualche anno prima. Con il tecnico gialloblù riesce a rimontare un 2-0. E viceversa con De Rossi che entrato sul finale rimedia un cartellino rosso diretto. Oltre che uno scambio acceso di vedute con l’avversario.

Pioli dunque al netto delle sconfitte subite riesce a spuntarla con il Chievo, prima comunque di ricadere nella sconfitta rimediata alla guida del Bologna. Un doppio scontro, nelle stagioni 2011/12 e 2013/14, in cui ancora una volta la Roma superare le velleità del tecnico emiliano. Con De Rossi titolare in ambedue i match e protagonista di altrettante partite.

Il trend negativo dei precedenti registrati da Pioli si concretizza nuovamente quando il tecnico, a capo della panchina dell’Inter, perde in casa per 3-1. Corre la stagione 2016/17 e De Rossi vince ancora una volta, a dispetto di un allenatore che nemmeno con i colori nerazzurri riesce a superare la corazzata giallorossa. Ma l’ultimo impegno capovolge quanto detto.

Infatti, come anticipato, a regalare un sorriso al tecnico di origini emiliane è la vittoria conquistata al timone della Fiorentina contro la Roma addirittura per 7-1. Ultimo scontro tra Pioli tecnico e De Rossi calciatore. Una goleada che l’allenatore del Milan spera di replicare.

Paulo Dybala, Roma
Paulo Dybala, Roma @Twitter

Leao vs Dybala

L’ora della verità si avvicina anche per Leao e Dybala, due attaccanti che si candidano come protagonisti del match. Reduce dal derby vinto contro la Lazio, sulla carta l’argentino attualmente rappresenta tra i due il giocatore più pronto sotto il punto di vista motivazionale. L’arrivo di De Rossi ha rivoluzionato la Roma, come d’altronde l’apporto che La Joya nell’ultimo periodo sta riuscendo a dare in modo più concreto.

D’altro canto, a contendersi la nomea di giocatore decisivo del match c’è anche Leao. Reduce da una stagione altalenante ma capace in qualsiasi momento di sbrogliare gli incontri anche più complessi. L’attaccante del Milan oltretutto sa come colpire la Roma. Proprio come accaduto nel primo scontro di Serie A. Gara in cui il rossonero ha messo a segno la prima rete stagionale.

Un gol che i tifosi del Milan ricordano molto bene poiché sopraggiunto in rovesciata. Un gesto tecnico decisivo che è valso la vittoria per 2-1. Il preludio di un inizio di una stagione partito sprint ma che poi lungo il percorso è andato a spegnersi, in sordina. Caratterizzato dalle problematiche della stessa rosa. Non per niente, i numeri pendono a favore di Dybala.

Infatti, seppur l’argentino è stato meno costante fisicamente, Dybala è maggiromente decisivo in zona gol. Sono 14 le reti messe a segno dal fantasista giallorosso contro le 12 dell’attaccante del Milan. Con a regime anche 9 assenze, in cui il giocatore della Roma non ha potuto esprimere il proprio talento.

In generale dunque ad essersi rivelato maggiormente decisivo è stato l’argentino. Anche se le due gare di Europa League potrebbero ribaltare in toto i numeri fin qui appuntati. In attesa di scoprire chi la spunterà, Leao e Dybala si candidano ad essere protagonisti. In una serata che promette scintille ed emozioni e magari anche tanti gol.

Rafael Leao, Milan*
Rafael Leao, Milan*

Tra assist ed esordio

Nell’interessante duello che registrerà contrapposti Leao e Dybala ci sono anche altri due elementi che potrebbero rivelarsi altrettanto decisivi. A partire dall’attaccante del Milan che sebbene meno prolifico del giocatore della Roma ha comunque dalla sua parte una maggiore riuscita nei dribbling ma soprattutto grandi qualità negli assist. Molto spesso decisivi.

Il portoghese ha in media fornito più assist rispetto a Dybala, ovvero 10 vs 8. Come d’altronde Leao supera l’argentino anche nei passaggi chiave, dribbling e nelle azioni da gol. Circostanze che quindi rendono la contrapposizione molto interessante e sotto un certo punto di vista abbastanza equilibrata. Seppur come sottolineato in precedenza penda leggermente a favore di Dybala.

Leao si è rivelato maggiormente importante in ottica di assist. Un un elemento da non sottovalutare. Come anche la circostanza che Dybala nell’attuale stagione è venuto meno al doppio impegno contro il Milan, a causa dei problemi fisici. Un’altra variabile che potrebbe in questo caso rivelarsi un limite, nonostante l’ottimo stato di forma del fantasista.

Insomma, il duello Leao-Dybala si preannuncia assai combattuto ma soprattutto equilibrato. In virtù di una serie di elementi, precedentemente analizzati, che in base alla trama della gara potrebbero pendere più da una parte che dall’altra.

Stampa vs Social

Non poteva mancare poi un tassello che seppur assai diverso dai duelli appena analizzati costituisce una parte predominante di Milan-Roma. La comunicazione, in tal senso, rappresenta un elemento fondamentale che oltre a dare risalto all’evento. Contestualmente permette di tastare anche quanto a livello emozionale l’appuntamento possa far presa sulla collettività.

Quest’ultima una considerazione da non sottovalutare che spesso permette di bloccare sul nascere anche ipotetici pericoli di ordine pubblico. In tutto ciò, stampa e social occupano un ruolo decisivo, seppur con una responsabilità assai differente. Da una parte il dovere di cronaca, con a fare da sfondo la veridicità della notizia. D’altro il mondo del web, fautore talvolta delle cosiddette fake news.

La contrapposizione tra stampa e social, soprattutto negli ultimi anni, sta caratterizzando infatti sempre più anche il mondo del calcio. Rappresentando un vero e proprio duello talvolta giocato ad armi impari. Basti pensare la velocità con cui alcune notizie, spesso inesatte, circolano nei meandri della rete. Andando di fatto a mettere in secondo piano il dovere di cronaca.

Il match di Europa League Milan-Roma, in tal senso, ben si sposa con questa accezione, finendo nel mirino di stampa e tifosi e di notizie e di corretta e cattiva disinformazione. Un presupposto che non stupisce e che al contempo fa anche riflettere. In un continuo confronto che rischia talvolta di infiammare gli animi delle frange dei tifosi più dediti alla violenza.

Proprio per questo, l’11 aprile Milan-Roma rappresenterà un vero e proprio appuntamento che catalizzerà notizie e reazioni, a partire dalla stampa fino ad arrivare ai social. Un evento mediatico che già dal giorno relativo al sorteggio ha fatto emergere cospirazioni ed altrettante ipotesi. Nettamente smentite dalla stampa, ma altresì appoggiate in un continuo evolversi di messaggi ed indiscrezioni dagli internauti.

Tra reazioni e fake news

Tra reazioni e fake news il popolo del web si prepara ad accogliere Milan-Roma con emozioni e pensieri differenti. Le frange dei tifosi delle due squadre vivono lo scontro come un grande ed importante appuntamento. Viceversa, c’è anche chi non simpatizzante sbeffeggia il clima surreale creatosi già dopo il tanto polemizzato sorteggio.

Anche in quest’ultimo caso, le voci del web si sono rincorse tra complotti ed eventuali cospirazioni. Ponendo nel mirino i poteri forti del calcio, ribattezzati con questo nome da alcuni internauti, rei di avere abbiano sabotato l’Italia per farla vertiginosamente calare nel Ranking UEFA. Un tema che ha fatto eco sui social per diverse settimane e prontamente smentito dalla stampa. Con dati ma soprattutto sorteggio alla mano.

Fake news che rendono il clima ancora più incandescente. Mettendo in secondo piano talvolta le notizie di cronaca relative alla parte prettamente più calcistica. Certamente, non una novità per la stessa Roma che, proprio nella scorsa agra di campionato contro la Lazio, è stata protagonista delle diatribe scatenate su Twitter.

Quest’ultimo canale è quello che maggiormente verrà utilizzato come metodologia di comunicazione da parte degli internauti. Non è infatti una novità constatare che a poche ore dal fischio di inizio, Milan-Roma rappresenti uno degli hashtag in tendenza. Indice di quanto i social rappresentino sempre più lo strumento per eccellenza di qualsiasi accadimento sportivo.

Accedi per ricevere Aggiornamenti

Segui le squadre o le competizioni che preferisci per restare sempre aggiornato!

Proseguendo dichiari di aver letto e compreso
l’informativa privacy