Una sfida che potrebbe regalare grandi emozioni quella che vedrà contrapporsi faccia a faccia Udinese e Milan. A scontrarsi saranno due squadre che sono alla ricerca della vittoria più che mai, seppur per motivi ed obiettivi differenti. Gli uomini di Pioli infatti daranno tutto per cercare tre punti che mancano da ben due partite di campionato, troppo per una compagine come quella dei rossoneri che vuole arrivare a conquistare un posto in Champions League per la prossima stagione.
Dall’altra parte però ad attendere il Milan ci saranno gli uomini di Sottil che sono più agguerriti che mai. L’Udinese infatti, vuole cercare di dare continuità alla striscia di risultati utili consecutivi trovati nelle ultime tre partite e per farlo dovrà strappare almeno un pareggio contro una squadra del calibro dei rossoneri. Una vera e propria impresa, ma che molto dipenderà anche dall’approccio degli uomini di Pioli al match che potrebbe rivelarsi fondamentale.
Milan, Ibrahimovic è tornato
Nonostante l’assenza di Giroud pesi e non poco, vista la sua capacità di trascinare nelle partite più delicate il Milan, a tornare dal 1′ di gioco sarà Ibrahimovic. Una grande notizia per Pioli che ritrova così un grande punto fermo della sua squadra, nonostante quella contro l’Udinese potrebbe essere la prima partita da titolare dopo più di un anno e di conseguenza da verificare sarà anche la tenuta fisica e la lucidità mentale dello svedese.
Nonostante ciò Ibrahimovic rimane pur sempre un leader carismatico all’interno del campo in grado di cambiare le sorti della partita anche solo con la sua presenza. Questo il Milan lo sa bene che, anche grazie al suo aiuto, è arrivato a vincere uno scudetto perché la carica e la forza mentale che l’attaccante svedese riesce a dare all’interno dello spogliatoio è unica e in pochi sanno darla e diffonderla come Zlatan.
Avere Ibrahimovic però significa anche avere una vera e propria arma in più per Pioli che sa di poter contare su un calciatore dalla grande esperienza e soprattutto dal grande senso del gol. Un senso da numero 9 vero che potrebbe tornare utile al Milan a partita in corso o addirittura dal 1′ di gioco affiancando lo svedese con Giroud o con Origi. Insomma il ritorno di Zlatan è fondamentale a maggior ragione se in grado di compiere una gara per intera.
Milan, Pioli alla ricerca di Leao
Un fattore che sicuramente ha influito in maniera negativa nell’ultimo periodo è quello relativo alla questione legata a Leao. Il portoghese infatti, ultimamente non è più riuscito ad illuminare il Milan con le sue grandi giocate alle quali ha abituato tutti in una prima parte di stagione a dir poco straripante. In questo momento l’attaccante rossonero sembra essere ben lontano da quello stato di forma che tanto lo aveva contraddistinto e che lo aveva portato ad incidere in grandi match come il derby contro l’Inter dell’andata.
Una situazione sicuramente legata ad un fattore mentale e al nodo contrattuale che potrebbe rappresentare una vera e propria fonte di distrazione per Leao. Adesso più che mai quindi diventa importante per Pioli cercare di recuperare il portoghese in un momento delicato della stagione che vedrà il Milan impegnato tra campionato e Champions League. Proprio per questo motivo Rafael deve tornare a brillare, per dare quella marcia in più che adesso ai rossoneri manca.
Udinese-Milan, minaccia Udogie: Pioli richiama l’attenzione
Se da una parte quella contro l’Udinese rimane una sfida alla portata degli uomini di Pioli, dall’altra rappresenta una gara dalle molte insidie. Infatti ad attendere il Milan ci sarà una formazione pronta a farsi rispettare in casa propria e agguerrita più che mai per cercare di mettere a segno il quarto risultato utile consecutivo e soprattutto per trovare punti utili per la classifica.
L’Udinese di Sottil infatti vuole tentare di trovare un risultato positivo per provare a dare continuità ad un campionato che era iniziato nel migliore dei modi, ma che poi ha visto un calando improvviso che li vede adesso all’11° posto in classifica. Una posizione che, seppur nelle corde dei bianconeri, allo stesso tempo sta stretta al tecnico dei bianconeri che conosce il potenziale di ogni suo singolo calciatore e della squadra al punto da volerla provare a portare tra le prime 9 della classe.
Un obiettivo ambizioso, ma che passa per le prestazioni di alcuni giocatori chiave della rosa, come ad esempio Udogie. Il terzino infatti, più volte ha dimostrato di poter fare la differenza con le sue galoppate sulla fascia e con i suoi cross sul fondo che hanno portato buona parte delle azioni da gol dell’Udinese. Proprio per questo motivo l’esterno italiano potrebbe rivelarsi fondamentale nella gara contro il Milan dove a sfidarlo dalla sua parte sarà Saelemaekers.
Udinese-Milan, probabili formazioni
Una partita che potrebbe vederne delle belle quella nella quale ad affrontarsi saranno, in un testa a testa, Udinese e Milan. Una gara senza esclusione di colpi e che vedrà Sottil schierare la sua formazione migliore con il duo d’attacco composto da Success e Beto, supportati dalle galoppate sugli esterni di Udogie e Ehizibue. Pioli dalla sua parte, vista la squalifica di Giroud, è pronto a lanciare dal 1′ di gioco Ibrahimovic sostenuto da Brahim Diaz e Leao alle sue spalle.
UDINESE (3-5-2): Silvestri; Becao, Bijol, Perez; Ehizibue, Pereyra, Walace, Lovric, Udogie; Success, Beto. Allenatore: Sottil
MILAN (3-4-2-1): Maignan; Kalulu, Thiaw, Tomori; Saelemaekers, Bennacer, Tonali, Ballo-Touré; Brahim Diaz, Leao; Ibrahimovic. Allenatore: Pioli
