Il terzino della rinascita del Milan, Theo Hernandez, si racconta nel corso di unโintervista rilasciata a The Athletic: โDa bambino guardavo Paolo Maldini e il suo modo di giocare: abbiamo un rapporto ottimo, mi ha sempre parlato schiettamente sin dal nostro primo incontro a Ibiza. Mi disse che ero un giocatore importante, ma solo con il duro lavoro quotidiano sarei potuto migliorare. Grazie a questo sono il calciatore che sono. Parliamo sempre, segue tutti i nostri allenamenti, รจ un onore avere una leggenda come lui vicinoโ.
Continuando sul proprio cambiamento Theo ha affermato: โHo avuto tanti bravi allenatori, Pioli perรฒ mi ha cambiato la vita, come calciatore e persona. Mi ha sempre dato la fiducia di cui necessitavo, sono molto felice qui grazie a lui. Qua posso inserirmi centralmente dove cโรจ piรน spazio, Nelle altre squadre non potevo essere cosรฌ anarchico, cosรฌ ho perso fiducia. Qui, potendo combinare con i giocatori offensivi, posso fare piรน gol ed assistโ.
Parlando del proprio ruolo e della sua evoluzione Theo ha dichiarato: โOvviamente i terzini non sono Kakร , Totti o Zidane, ma nel calcio attuale si gioca piรน alti e il ruolo sta cambiando. Mi vedo un poโ come un playmaker: aiutare la squadre con gol e assist mi piace, mi rende felice. Lโimportante perรฒ รจ che la squadra sia contenta di meโ.
Sulla vittoria in Nations League e il rapporto con la Nazionale ha concluso: โVincere la Nations League uno dei piรน bei momenti della mia vita. Sono anche riuscito a coronare il sogno di giocare con mio fratello, non succedeva da quando eravamo bambini. Ricordo che quando vinse il Mondiale ero a casa ed รจ stato un momento di grande orgoglio per lui. Partecipare al prossimo mondiale insieme sarebbe un sogno che diventa realtร โ.