Milan, una vittoria per rialzarsi: Pioli cerca i tre punti con la Lazio

Dopo esattamente 275 giorni dall’ultima volta, il Milan torna allo Stadio Olimpico per affrontare la Lazio di Maurizio Sarri. A differenza della precedente sfida, però, la situazione del Diavolo è completamente diversa. Mentre il 24 aprile del 2022 i rossoneri arrivavano a Roma in piena lotta Scudetto, ad oggi questo sogno sembra stare sfumando piano piano. A partire dal pareggio contro la Roma, infatti, il Milan è entrato in un loop negativo da cui non sembra riuscire a scampare.

La prematura eliminazione agli ottavi di Coppa Italia con il Torino ha sicuramente influito sul morale della squadra rossonera, che non è riuscita a portare a casa i tre punti nemmeno contro un Lecce nettamente sfavorito. A secco di vittorie da ormai 4 gare, la squadra allenata da Stefano Pioli si presenta a Roma con una sola possibilità: vincere per rinascere. La sfida contro la Lazio è infatti un’occasione d’oro per il Milan, che sta vivendo il momento più difficile della stagione e sembra non vedere la luce in fondo al tunnel.

La partita contro i biancocelesti potrebbe rappresentare un punto di svolta per il Diavolo, che potrebbe ripartire proprio da lì – da quella che è stata una delle gare decisive per la vittoria dello Scudetto la scorsa stagione – per non smettere di credere al titolo e continuare a dare la caccia al Napoli, che sembra sempre più irraggiungibile. Dall’altro lato, se una vittoria potrebbe rimettere in sesto i rossoneri e riaprire le porte della speranza, una sconfitta potrebbe realmente condannare il Diavolo.

Milan, imprevisto Theo Hernandez: il Diavolo tenta il tutto per tutto senza il suo treno

Come se il momento decisamente negativo non bastasse, alla vigilia della gara arriva la goccia che potrebbe far traboccare il vaso in casa Milan. Stefano Pioli sarà costretto ad affrontare la Lazio, in un big match dalla massima importanza, senza uno dei suoi calciatori migliori. A causa di un affaticamento muscolare, infatti, Theo Hernandez non è partito per Roma e salterà la sfida contro i biancocelesti. La dirigenza rossonera, infatti, preferisce non rischiare il terzino francese, che resterà a Milano a scopo precauzionale.

Brutto colpo per la squadra di Pioli, già decimata dagli infortuni, che sta subendo l’assenza in primis di Mike Maignan. Nonostante Theo Hernandez non sia nel suo periodo di migliore forma, infatti, la sua sarà sicuramente un’assenza pesante. Nell’ultimo periodo, tornato dal Mondiale, il terzino del Milan sembra non aver ritrovato pienamente la sua condizione migliore, e il Diavolo ne ha risentito. Tuttavia, sono note le capacità del francese, che con un’azione da fenomeno è in grado da solo di svoltare una gara.

Pioli sarà quindi costretto a sopperire all’assenza del suo beniamino, sostituendolo con Dest che, nonostante non sembri ancora aver convinto al 100% il tecnico rossonero, ha disputato le ultime partite da subentrato in netta crescita. Problema in più quindi per il Milan, che sarà costretto a tentare il tutto per tutto senza il suo treno sulla fascia sinistra.

Milan, le scelte di Pioli contro la Lazio: ipotesi cambio modulo

L’occasione di martedì 24 gennaio contro la Lazio è un’opportunità d’oro, e Pioli non vuole farsi trovare impreparato. In seguito a un periodo a secco di vittorie, il tecnico parmigiano non vuole e non può più sbagliare: deve vincere contro la Lazio per regalare ancora una speranza ai tifosi rossoneri. Proprio in vista di ciò, il mister del Milan sta pensando a un cambio di modulo.

Anche se rimane possibile il solito 4-2-3-1, si sta facendo sempre più strada l’ipotesi di una variazione tattica, con un 4-3-3 più equilibrato e un centrocampista in più, che possa sopperire a quella solidità difensiva venuta a mancare in casa rossonera. In caso di questa modifica, resta da capire se Pioli opterà per Pobega o per Vranckx, con il primo che sembra leggermente in vantaggio.

Per quanto riguarda il resto, Pioli punterà con ogni probabilità sui soliti titolari, con Tatarusanu a proteggere i pali rossoneri in assenza dell’infortunato Maignan. A completare la difesa ci saranno il capitano Calabria, la solita coppia centrale Kalulu-Tomori (con Kjaer che si accomoderà nuovamente in panchina), e Dest al posto di Theo Hernandez.

Saranno i soliti Tonali e Bennacer a completare il centrocampo insieme al terzo da decidere. L’altro ballottaggio per mister Pioli sembra essere rappresentato dalla sfida Origi-Giroud, con il primo che potrebbe avere un posto da titolare per far rifiatare il francese, apparso scarico nelle ultime sfide. Ai lati della punta si troveranno, come di consueto, Rafael Leao e uno tra Messias e Saelemaekers.

Milan, ciao Capitano

Se quella contro la Lazio sarà una partita difficile e soprattutto importantissima, sarà anche speciale dal punto di vista emotivo. Il Milan, infatti, ritroverà in campo una vecchia fiamma: per la terza volta da avversario il suo ex capitano Alessio Romagnoli affronterà il Diavolo. Passato ai biancocelesti in estate, il difensore avrà per sempre un posto speciale nei cuori rossoneri.

Nonostante l’addio a parametro zero, infatti, il giocatore della Lazio ha lasciato il segno a San Siro. Rimasto nei momenti bui e privi di vittorie del Milan, non poteva concludere la sua storia d’amore con i rossoneri in modo migliore. È stato proprio lui, infatti, ad alzare la coppa dello Scudetto nel cielo di Reggio Emilia, con quella fascia da capitano al braccio che ha sempre onorato. Quello che è previsto per questo big match dunque, oltre a tanto spettacolo, sono anche tantissime emozioni.

Milan, rincorsa al Napoli o lotta per il quarto posto?

La sfida allo Stadio Olimpico sarà solo l’inizio di una serie di big match, che saranno fondamentali per scoprire le sorti del Milan. Dopo la Lazio, infatti, la squadra di Pioli dovrà affrontare il Sassuolo in campionato, in una sfida tutt’altro che semplice, dopodiché sarà tempo di derby, per dare il via a un febbraio infernale.

La partita contro l’Inter aprirà infatti le danze di un mese complicato, che vedrà anche il ritorno del Diavolo alla fase a eliminazione diretta di Champions League, contro un Tottenham che farà di tutto per passare il turno. Il mese del carnevale si chiuderà poi con l’Atalanta, con la Dea ospitata a San Siro. Un mese decisivo, dunque, che farà capire se il Milan necessiterà di ridimensionare i propri obiettivi.

Fa sorridere il fatto che una partita così importante la si disputi proprio lì, dove i tifosi rossoneri hanno ricordi indelebili. La zampata di Tonali al 92′ contro la Lazio, infatti, rimarrà a lungo impressa nella mente dei fan del Milan, che quel momento non lo scorderanno mai. Proprio da questo campo il Diavolo potrà finalmente capire quale direzione sarà opportuno prendere: mollare la presa e lottare per il quarto posto e la conseguente qualificazione in Champions League, oppure continuare a battersi per proteggere lo Scudetto cucito sul petto.

Con una vittoria, infatti, il Milan non solo guadagnerebbe tre punti importanti ai fini della classifica per rimanere in corsa sul binario Scudetto, ma ritroverebbe anche una fiducia importantissima per quanto riguarda il morale.

Una vittoria in un big match, una vittoria “alla Pioli“, regalerebbe delle emozioni ai tifosi e ai giocatori, che potrebbero proprio rappresentare il punto di svolta. È evidente che il Napoli stia disputando un ottimo campionato e che sembri irraggiungibile, ma è altrettanto vero che non è ancora finita. Manca ancora un intero girone di ritorno, e una vittoria contro i biancocelesti potrebbe davvero rimettere in carreggiata gli uomini rossoneri.

Tutto questo accadrà solo a una condizione: i giocatori del Milan dovranno essere una squadra di diavoli. Rossi come il fuoco e neri come la paura che incuteranno agli avversari, ma mai da soli: sempre con il supporto di migliaia di cuori rossoneri, che non smetteranno di crederci finché non saranno condannati dalla matematica.