Vittoria di lusso per il Milan nella prima amichevole disputata nella tournée americana. La squadra guidata da Paulo Fonseca ha sconfitto per 3-2 il Manchester City di Pep Guardiola. Decisive la doppietta di Lorenzo Colombo e il gol di Marco Nasti, rispettivamente 22 e 20 anni, entrambi attesi da una nuova esperienza in prestito. L’unica nota negativa è l’infortunio al ginocchio di Alessandro Florenzi.
La partita
Guardiola ha schierato diversi talenti dell’Accademy insieme a Ederson, Grealish e Haaland, mentre Fonseca ha premiato la perfetta condizione fisica di Alexis Saelemaekers. Il Milan parte forte con due occasioni di Calabria e Chukwueze, ma a trovare il vantaggio è il Manchester City con il solito Haaland al 19′.
Tra il 30′ e il 34′ arriva un uno-due micidiale dei rossoneri, sull’asse Chukwueze-Colombo: per due volte l’esterno nigeriano si è fatto spazio sulla sinistra, trovando in entrambe le occasioni il centravanti solo in area di rigore. Nella ripresa arriva il pareggio dei Citizens con McAtee, ma al 78′ Nasti ha firmato il gol del decisivo 3-2.
La nuova filosofia
Sulla linea già intravista nel test contro il Rapid Vienna, abbiamo assistito ad un Milan che costruisce dal basso, assumendosi i rischi senza avere paura. Contrariamente a quanto visto fino a pochi mesi fa con Pioli, i rossoneri non accettano l’1 contro 1 in ogni zona del campo e partono con un 3-2 in fase di costruzione.
La punta centrale si abbassa per aiutare la manovra offensiva (perfetto l’acquisto di Morata in tal senso), lasciando spazio per gli esterni che entrano dentro il campo. Questa nuova filosofia esalta le caratteristiche di un giocatore come Chukwueze, tra i migliori in campo con il City. C’è apprensione per le condizioni di Florenzi, costretto a lasciare il campo al 37′ per un problema al ginocchio in seguito a un contrasto con Haaland.