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Come tutti gli appassionati del mondo del pallone già sanno, dal 21 novembre fino al 18 dicembre di quest’anno, si terranno i Mondiali del Qatar 2022. Un’occasione per i calciatori di tutte le nazionalità, o quasi, di scendere in campo e dimostrare tutto il loro valore!
Ma ovviamente è anche il periodo migliore per le scommesse e l’utilizzo di tool come codice promozionale betfair su chi si aggiudicherà la coppa dopo i vari incontri. Chi potrebbe dunque mai essere? In attesa di scoprire l’esito di questo Mondiale vediamo dunque assieme quali sono le tre squadre favorite dai bookmakers per Qatar 2022.
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Il Brasile: i campioni di una vita
Ovviamente tra le favorite svetta in primissima posizione, praticamente in tutte le edizioni o quasi, la nazionale brasiliana guidata da Adenor Leonardo Bacchi noto ai più come Tite.
Il team brasiliano è infatti famoso per essere una squadra di autentici campioni, al limite delle macchine, in grado di condurre un gioco davvero piacevole da vedere con numeri ed abilità che esulano dall’ordinario.
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Con ben cinque coppe mondiali alle spalle, l’ultima risale al 2002 a Seoul, la nazionale brasiliana ha poi passato gli incontri di qualificazione per il Qatar senza subire neanche una sconfitta ed è già pronta a schierare sul campo dei veri bomber come Neymar e Thiago Silva. Che sia arrivato il momento di conquistarsi anche il sesto titolo mondiale?
La Francia: i galli sono sempre all’erta
Ma non serve attraversare l’Oceano Pacifico per trovare un altro team decisamente favorito per i Mondiali del Qatar. Andando oltre le Alpi, infatti, c’è la nazionale francese guidata da Didier Deschamps, un uomo che ha già calcato l’erba verde degli stadi italiani.
Egli infatti ha alle spalle una carriera sia come giocatore che come allenatore della Juventus (sul campo dal 1994 al 1999 e sulla panchina dal 2006 al 2007) poco prima del suo ritiro come calciatore. I francesi dunque contano molto sulla non presenza dell’Italia a questo Mondiale e quindi sperano di fare una tripletta per rimpinguare il loro carniere di coppe (Francia 1998 e Russia 2018).
Pare inoltre che Deschamps punterà molto sull’operato in campo di campioni come Benzema, Theo Hernandez e Kanté per ribaltare le sorti di una manifestazione dove, di solito, se non è al terzo posto è al secondo difendendolo con tutte le proprie forze.
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L’Inghilterra: che sia finalmente la volta buona?
Come in ogni edizione non può certo mancare l’Inghilterra che non vince un titolo dal 1966, giocando in casa. Pensate che lì prevalse sulla Germania dell’Ovest. Seguivano poi Portogallo ed Unione Sovietica, questo per farvi capire a quanto tempo fa risale effettivamente tale risultato.
Ad ogni modo sembra che questo potrebbe essere l’anno di rivalsa per l’allenatore Gareth Southgate che ha già deciso di schierare Kane, Maguire e Bellingham nella sua formazione di attacco e rifarsi dalla sconfitta subita sempre sul suolo inglese da parte degli Azzurri nel 2020.
