Il calcio ha visto e sta, fortunatamente, continuando a vedere, nella propria storia, presidenti vincenti alla guida dei propri club. Lo è stato e potrebbe esserlo anche con il Monza, Silvio Berlusconi, il quale all’età di 86 anni si prostra ancora sia dal lato politico che da quello calcistico con grande naturalezza. Nella giornata di martedì 28 marzo, il leader di Forza Italia è stato ricoverato all’ospedale San Raffaele di Milano per accertamenti sulle condizioni fisiche.

Il motivo del ricovero, secondo quanto scritto da Il Messaggero, sarebbe quello di semplici esami, i quali dovrebbero avere fine già in serata o nella mattina di mercoledì 29 marzo. Attesa quindi la sua dimessa dall’ospedale San Raffaele, edificio in cui, purtroppo, è stato ricoverato più volte. Il presidente del Monza, Berlusconi, sarebbe arrivato autonomamente in ospedale far fare questi controlli di routine e non ci dovrebbe essere nulla di preoccupante a riguardo.
Monza, le condizioni di Berlusconi: molte visite post-Covid
Come affermato sempre dal quotidiano Il Messaggero, gli “esami di routine” sono aumentati man mano che gli anni che gli anni si sono susseguiti. L’attuale patron del Monza, Silvio Berlusconi ha sofferto, in passato, di una patologia infiammatoria, peggiorata in seguito dall’ondata che il Covid-19 ha portato in Italia. In aggiunta sono poi arrivati problemi cardiaci che l’ex premier ha tenuto sotto il proprio controllo tramite l’utilizzo di un pacemaker.

Problemi che si sono susseguiti in diversi anni partendo dal 2016, quando il presidente del Monza, sempre al San Raffaele, è stato operato al cuore per la sostituzione della valvola aortica, nel 2019 un occlusione intestinale lo ha riportato in sala operatoria passando poi per la pandemia. L’ultimo ricovero risale a gennaio 2022 proprio durante l’elezione del presidente della Repubblica, quando Berlusconi ha sofferto per un’infezione alle vie urinarie.