In un’intervista rilasciata in esclusiva alla Gazzetta dello Sport e pubblicata nell’edizione di sabato 4 febbraio, ha parlato del Monza l’ex allenatore Fabio Capello. Don Fabio, nello specifico, ha rilasciato delle dichiarazioni sul tecnico dei brianzoli Raffaele Palladino, scelto da Adriano Galliani e Silvio Berlusconi dopo l’esonero di Giovanni Stroppa. Queste le sue parole sui dirigenti del club lombardo: “Hanno avuto l’intuizione di aver capito prima degli altri le qualità di Palladino. Pensavo fosse una scelta provvisoria, dato che quando si passa dalla Primavera alla prima squadra la maggior parte delle volte è per rispondere a un’emergenza. Invece ha dimostrato grande capacità nella gestione tecnico-tattica della squadra e il gruppo lo ha seguito, ha avuto fiducia in lui. Ha capito cosa serviva fare in poco tempo“.
Monza, Capello su Berlusconi: “Quando mi chiese di allenare la prima squadra del Milan ci fu uno scambio di ruoli”

“Se il percorso di Palladino somiglia al mio? Io al Milan avevo già allenato nel settore giovanile ed ero il vice allenatore della prima squadra“. Così Fabio Capello a proposito del tecnico del Monza Raffaele Palladino nell’intervista esclusiva rilasciata alla Gazzetta dello Sport. L’ex allenatore di Roma e Inghilterra prosegue poi così: “Il presidente Berlusconi, insieme all’amministratore delegato Galliani, mi chiese se me la sentissi. Io accettai a una condizione: che Liedholm non venisse esonerato, ma che restasse a lavorare con la squadra. Fu uno scambio di ruoli, mi sembrava giusto verso un uomo così. Ne sono orgoglioso“.