Nella giornata di oggi 14 maggio la Serie A sarà protagonista con la sfida tra il Monza ed il Napoli, in programma all’U-Power Stadium a partire dalle ore 15:00. Prima grande stagione nella massima serie italiana per il club brianzolo che, dopo un inizio sconvolgente, ha cambiato decisamente rotta con l’arrivo in panchina di Raffaele Palladino. Il Monza è reduce da sei risultati utili consecutivi in campionato ed adesso sogna di infliggere la prima sconfitta al Napoli da quando la squadra partenopea si è laureata Campione d’Italia.
Non ci sono più aggettivi, invece, per descrivere quanto fatto dal Napoli nel corso di questa stagione, sia a livello di gioco che di risultati. Grazie al pareggio con l’Udinese la squadra allenata da Luciano Spalletti ha riportato lo Scudetto ai piedi del Vesuvio, a distanza di 33 anni dall’ultima volta. A circa un’ora dal fischio di inizio della partita tra il Monza ed il Napoli sono uscite le formazioni ufficiali: grande sfida tra bomber tra Andrea Petagna e Victor Osimhen.
Monza-Napoli: le formazioni ufficiali
Qualche cambio di formazione per Palladino rispetto al Monza che ha pareggiato col Torino, a partire dalla difesa dove al centro ci sarà Marlon. Torna Rovella in mezzo al campo a far coppia con Pessina. Ciurria si sposta sulla corsia di destra, per lasciare il posto in attacco a Petagna, grande ex di giornata, che sarà supportato da Dany Mota e Caprari.
Tanti cambi per Luciano Spalletti, intenzionato a dare spazio in questo finale di stagione a chi ha giocato meno. Esordio con il Napoli in Serie A per Bereszynski sulla corsia di destra, mentre la coppia centrale di difesa sarà composta da Juan Jesus e Ostigard. Davanti Osimhen è inamovibile e ai suoi lati partiranno dal primo minuto Elmas e Zerbin.
MONZA (3-4-1-2): Di Gregorio; Izzo, Marlon, Caldirola; Ciurria, Pessina, Rovella, Carlos Augusto; Caprari; Dany Mota, Petagna. Allenatore: Raffaele Palladino
NAPOLI (4-3-3): Gollini; Bereszynski, Rrahmani, Kim, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Zerbin, Osimhen, Elmas. Allenatore: Luciano Spalletti
