Uno scatto d’orgoglio c’è stato e fino al 90′ ci sarebbe stato anche quel risultato che avrebbe quantomeno dato una scossa all’interno dello spogliatoio. Alla fine, però, il Monza ha riacciuffato la Sampdoria, che si è dovuta accontentare di un solo punto. Non era sicuramente questo il risultato sperato dal tecnico Dejan Stankovic, che ha abbandonato il terreno di gioco in lacrime.
Nella prima partita dell’anno sembrava essere cambiato qualcosa, vista l’importante vittoria conquistata contro il Sassuolo. Dopodiché, però, i blucerchiati sono crollati e hanno perso le successive quattro gare di campionato più quella di Coppa Italia contro la Fiorentina. Dal calciomercato la dirigenza ha provato a battere qualche colpo per sperare ancora nella salvezza, ma – nonostante la doppietta dell’attaccante della Sampdoria Manolo Gabbiadini – contro il Monza i tre punti sono sfuggiti ancora.

Destini diversi per Monza e Sampdoria
Considerata la tranquilla situazione di classifica, il punto conquistato in extremis dal Monza ha un valore relativo. Così, però, è stato agganciato l’Empoli in 10ª posizione ed è stata data continuità ai buoni risultati delle ultime partite. Grazie al rigore trasformato da Matteo Pessina all’ultimo respiro, infatti, i brianzoli sono rimasti imbattuti in Serie A nel 2023 e hanno evitato una sconfitta, che all’U-Power Stadium manca addirittura dal 31 ottobre.
Pesano molto di più i due punti persi dalla Sampdoria, che ora deve percorrere una strada più che in salita verso la salvezza. La squadra di Dejan Stankovic – rimasto in silenzio stampa – ora si trova in penultima posizione, con quattro punti in meno dell’Hellas Verona terzultimo e addirittura otto in meno rispetto allo Spezia, la prima squadra attualmente fuori dalla zona retrocessione. Il calendario, inoltre, non sorride ai blucerchiati, che nei prossimi quattro turni affronteranno Inter e Juventus tra le altre.