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Una stagione complicata fin qui per il pilota piemontese della Ducati. Le due cadute rimediate a inizio stagione certamente non aiutano la rincorsa al mondiale, con la vetta che dista 46 lunghezze. A livello prestazionale la Ducati è al top della condizione, visti anche gli ottimi piazzamenti di Jack Miller e del team Gresini.
La velocità sul dritto è il punto di forza della Ducati, che vanta un’ottima entrata in curva e anche una buona gestione gomme in gara. A una settimana dalle prove libere del Gran Premio d’Italia, giunto alla sua 73° edizione, Pecco Bagnaia deve ritrovare fiducia e feeling con la moto. Poiché malgrado le due cadute rimediate nel GP del Qatar e a Le Mans, Pecco aveva collezionato una vittoria con tenacia sul campione del mondo in carica Fabio Quartararo.
MotoGP, il Mugello scalda i motori: Bagnaia cerca redenzione
Per entrambi il Mugello sarà il crocevia di una stagione tutta da vivere, la quale però non consente ulteriori errori di alcun tipo. Se da una parte Pecco ha ammesso di aver gettato al vento il 2° posto di Le Mans, dall’altra Fabio è riuscito a piazzarsi in 4° posizione, sfruttando le cadute di Alex Rins, Joan Mir e Bagnaia, appunto. El Diablo è ora al comando del mondiale piloti con 102 punti, 83 in più del compagno di squadra Franco Morbidelli. Difficile commentare le prestazioni di quest’ultimo, che fatica moltissimo a trovare il passo con la sua Yamaha YZR-M1. Il pilota vicecampione del mondo nel 2020, ha raccolto infatti solamente 19 punti in 7 gare.
In attesa di un riscatto di Bagnaia, l’Italia brilla in questa edizione del motomondiale come non mai. Sono 4 le vittorie portate a casa dai nostri piloti, mentre sono 5 le vittorie di scuderie italiane, includendo quella di Aleix Espargaro in Argentina con l’Aprilia. Questi ottimi risultati sono la conferma di una Ducati sempre più competitiva, considerando anche i titoli costruttori ottenuti nel 2020 e 2021. Ora si punta al mondiale piloti e servirà il miglior Pecco per aggiudicarsi un titolo che manca dal lontano 2007, con Casey Stoner.