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E alla fine rimasero in quattro. Potrebbe sembrare il titolo di un film cult, o di western d’altri tempi ed invece è l’attuale configurazione della classifica del motomondiale. A 5 Gran Premi dal termine del campionato, sono ancora quattro i piloti potenzialmente in lizza per la vittoria finale. Lo sa bene Enea Bastianini, rospetto al terzetto in vetta (Quartararo–Bagnaia–Espargaro), la “bestia” appare leggermente più distante, ma nelle ultime apparizioni è sembrato tra i centauri più in forma del paddock. Proprio in previsione del prossimo appuntamento, il Gran Premio del Giappone, il pilota italiano ha voluto dire la sua sulla volata verso il mondiale.
Bastianini: “Che weekend Aragon, ora testa al mondiale”
“Aragon è stato uno dei migliori week end della mia vita, qui a Motegi la pista ha delle frenate decise, come piace a me, ma qui non ho mai girato con la MotoGP e mi serviranno le Libere1 per imparare, è difficile fare raffronti perché le moto sono cambiate molto, c’è l’abbassatore posteriore, più aerodinamica e gomme differenti fra le varie cose” ha dichiarato l’alfiere del team Gresini Enea Bastianini, come riportato da La Gazzetta dello Sport. E ancora: “A cinque gare dalla fine e a -48 le mie chance iridate sono piccolissime, vedremo cosa succederà in futuro, mi serviranno delle gare ottime come Misano e Aragon: ho una piccola possibilità, ma la devo sfruttare. Il mio feeling è buono: dopo la pausa estiva sono più esplosivo, prima ero meno costante e credo che la moto nuova mi abbia aiutato nelle qualifiche dove vado meglio. La stampa pressa molto su questo concetto, ma la situazione nel mio box è molto tranquilla: non ho avuto team order, non so se ne arriveranno in futuro quando forse Pecco sarà più vicino al titolo, ma il pensiero di questa cosa non mi stressa. Per ora è solo un’ipotesi, io andrò avanti cercando di dare sempre il massimo”.
