Continua l’attesa per il via del motomondiale targato 2023. Come ufficializzato all’interno del nuovo calendario, i bolidi della classe regina delle due ruote torneranno in pista in quel di Portimao il prossimo 24 marzo. I centauri più veloci del mondo si metteranno quindi alla guida delle MotoGP confezionate dei rispettivi team nel corso dell’inverno. Obiettivo? L’inseguimento del titolo vinto da Francesco “Pecco” Bagnaia nel 2022. Lo sa bene Marco Bezzecchi, il pilota italiano è stato incoronato come rookie dell’anno e non vede l’ora di migliorare quanto di buono dimostrato nell’arco della stagione. Nel 2023, il vincitore del campionato italiano della classe Moto3 nel 2015, erediterà il prototipo guidato a Valencia proprio da Bagnaia (e il compagno Miller). Nei test di fine stagione, Bezzecchi ha già avuto modo di provare la Desmosedici GP22, senza esitare ad esprimere le proprie personali considerazioni a riguardo.
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Marco Bezzecchi: “Subito a mio agio con la moto”
“Mi sono sentito subito meglio con la moto di quest’anno. Mi piace molto, anche se logicamente ho bisogno di più tempo per analizzare alcune differenze che ho notato” ha esordito il centauro di Rimini Marco Bezzecchi, come si legge sulle colonne di motorsport.com. E ancora: “La nuova Ducati è più diversa di quanto mi aspettassi. Il telaio è lo stesso, ma funziona un po’ meglio grazie all’assetto. Ho notato un passo avanti nella frenata. In una sola prova ho risolto tutti i problemi di frenata che avevo, e senza toccare nulla”. Il pilota classe 98’ ha poi concluso sul motore del suo nuovo bolide: “Anche il motore è diverso, e grazie ad esso la moto va un po’ meglio. Ma la differenza più grande è nella frenata”. La sfida è quindi lanciata e l’inseguimento a Bagnaia è partito, non ci resta che scoprire il primo vincitore del 2023, tra i saliscendi dello storico circuito di Portimao.