Le due giornate di test sulla pista portoghese di Portimao hanno visto la conferma della Ducati alla guida della classifica. Francesco Bagnaia ha saputo confermare le grandi attese in entrambe le giornate di test, restando sempre primo nei tempi.
Portimao, la 1ª giornata
Il primo giorno di test della MotoGP è stato sul tracciato portoghese di Portimao e caratterizzato dal dominio della Ducati con la coppia Bagnaia–Marini. Il campione del mondo in carica segna il tempo di 1:38″771 che lo qualifica come primo della classe, a seguirlo c’è Luca Marini con un distacco di +0.234. Terza dietro la coppia Ducati troviamo l’Aprilia RS-GP di Maverick Viñales a +0.254.

La giornata sembrava sorridere anche al pilota della scuderia Ducati Gresini Fabio Di Giannantonio, già scontento per i risultati della scorsa stagione, il quale a lungo ha occupato la Top 5 dei tempi, purtroppo una caduta alla curva 7 sul finale della giornata di prove ha compromesso la grande prestazione. Le caduta del pilota romano non è sembrata grave e fin da subito le sue condizioni di salute apparivano buone. Il classe ’98 è stato comunque trasportato in ospedale per i controlli di rito, che hanno evidenziato un trauma cranico e previsto un riposo di 24-48 che non gli ha permesso di girare il secondo giorno.
Portimao, la 2ª giornata
Nella mattina della seconda giornata di test della MotoGP c’è stata la simulazione della Sprint Race che conferma Bagnaia alla guida della classifica. Il pilota Torinese segna il nuovo record della pista nel time attack con un tempo di 1:37″968 .
La classifica finale al temine delle prove domenicali, mostra il dominio Ducati con 7 moto nelle prime 8 posizioni. Unico “intruso” Fabio Quartararo che alla guida della Yamaha si qualifica come terzo. Il pilota motociclistico francese segna un ottimo tempo anche nella Sprint Race della mattina, confermandolo come primo avversario contro il dominio Ducati.

MotoGP, la soddisfazione di Bagnaia e le difficoltà della Honda
Durante le interviste a seguito dei test di Portimao, Francesco Bagnaia si è detto molto soddisfatto: “Abbiamo fatto un gran lavoro finendo tutto ciò che c’era da provare. Stiamo scoprendo sempre di più le potenzialità della nuova moto. Al momento siamo al 90% della conoscenza e dello sviluppo, nei prossimi test proveremo a completare con il restante 10%” ha dichiarato il campione del mondo di MotoGP
Se i test di Portimao hanno saputo sorridere alle due ruote della casa Ducati, diversa è la storia per la Honda sembrata in difficoltà ed indietro nello sviluppo. Marc Marquez nei 2 giorni di test si è classificato come 19° il primo giorno, migliorando la domenica arrivando 14°. L’otto volte campione del mondo e la Honda stanno lavorando su telaio, motore e aerodinamica, per ottenere la ricetta perfetta per competere con le due ruote Ducati.