Continua a sorprendere la progressiva crescita di Maverick Vinales, così come quella dell’Aprilia stessa. Dopo un inizio di stagione piuttosto in sordina, il classe 95’ sta inanellando una serie di risultati più che convincenti in rapida successione. Nel Gran Premio di Misano, il centauro spagnolo ha agguantato il terzo posto, salendo sul gradino più basso del podio alle spalle del tandem italiano Bagnaia-Bastianini. Ai margini della gara Vinales ha commentato il risultato ottenuto (a partire proprio dalla crescita del team), prima di dire la sua sul ritiro dell’amico-rivale Andrea Dovizioso.
Vinales: “Progrediamo molto bene. Dovizioso grande persona e grande amico”
“Siamo evidentemente cresciuti, progrediamo molto bene. Non ci fermiamo qua, ma oggi ci ho provato. Dopo dieci giri avevo un buon passo ma non trovavo il modo di passare ‘Pecco’, che ha guidato in maniera fantastica per tutta la gara, senza fare errori. Ad un certo punto ho iniziato a fare fatica in inserimento e non aveva senso spingere di più con il rischio di cadere. Siamo in crescita, l’Aprilia sta andando molto bene e insieme lavoriamo molto bene. Ho molta voglia di andare ad Aragon, grazie ad Aprilia e al Gruppo Piaggio, sono sicuro che ce la faremo a vincere. Anche in Austria avremmo potuto lottare, perché abbiamo scelto la gomma sbagliata. Stiamo arrivando, mi fa felice vedere quanto siamo competitivi su piste molto diverse tra loro. Oggi Pecco ed Enea ne avevano di più. Io sono molto felice per la crescita che stiamo mostrando. Devo ancora adattarmi perfettamente alla moto, dato che si muove ancora un po’ troppo, ma stiamo facendo un lavoro impressionante” ha dichiarato Maverick Vinales ai microfoni di Sky Sport MotoGP. Sul ritiro di Andrea Dovizioso ha infine concluso lo spagnolo: “Per me è una grande persona e un grande amico. Lo ritengo uno dei rivali più difficili da affrontare all’ultimo giro, mi ricordo una gara in Giappone dove ci ho provato, ma lui tirava delle staccate incredibili e mi sono accontentato del podio. Lo seguo sin dai tempi della 125 e nel 2004 ricordo che prendevo lui al videogioco della MotoGP. Spero di potermi allenare in futuro con lui in motocross. Se avesse accettato l’offerta Aprilia sarebbe cambiato il mio presente. Ma sono felice di quello che sta succedendo, dopo un anno difficile sto godendo finalmente di andare in moto”.