Il Napoli sta disputando una stagione di altissimo livello e in campionato vuole continuare a fare bene. Infatti, dopo la sconfitta contro la Lazio, gli azzurri si sono ripresi subito, superando l’Atalanta e ritornando a diciotto punti di vantaggio sull’Inter. Tuttavia, con la Champions League da giocare le prossime settimane, diventata ormai un obiettivo e un sogno dopo i sorteggi, il tecnico Luciano Spalletti non vuole assolutamente abbassare la guardia ed è pronto ad affidarsi ai migliori giocatori anche nel match contro il Torino.

Il Napoli vuole vincere e allungare, considerando che l’Inter affronta la Juventus, in un match molto equilibrato che potrebbe permettere agli azzurri di aumentare il proprio vantaggio. Il tecnico Spalletti continua a tenere alta l’attenzione e a mettere in evidenza come ogni partita sia fondamentale e di non voler lasciare nulla per la strada. L’allenatore toscano sarebbe pronto ad affidarsi ancora una volta alle capacità offensive di Osimhen e Kvaratskhelia, ormai diventati leader di questa squadra in attacco.
Torino-Napoli: le scelte di Spalletti
Il Napoli è pronto a scendere in campo a Torino per vincere e continuare ad allungare il proprio vantaggio in testa alla classifica. Tuttavia, il tecnico Luciano Spalletti deve fare i conti anche con alcune diffide in vista della prossima gara contro il Milan e potrebbe effettuare dei cambi in formazione. Tra i pali confermato Meret, mentre in difesa Kim potrebbe partire dalla panchina o essere sostituito molto presto nel secondo tempo, dato che in caso di cartellino giallo salterebbe la sfida con il Milan. Confermati Rrahmani e Di Lorenzo, mentre dovrebbe tornare Olivera al posto di Mario Rui.

A centrocampo spazio ancora una volta ai titolarissimi, con Zielinski, Anguissia e Lobotka, ma anche in questo caso, a seconda del risultato, ci potrebbe essere dei cambi per dare spazio a Ndombele ed Elmas a gara in corso. In attacco, Spalletti si affida ancora ad Osimhen e Kvaratskhelia per superare l’ostacolo Torino, con Lozano che potrebbe tornare dal primo minuto e far riposare Politano, pronto a subentrare dalla panchina.