Napoli-Atalanta, Kvaratskhelia vs Lookman: due modi di essere un esterno d’attacco

Napoli contro Atalanta significa anche Kvaratskhelia contro Lookman, ovvero gli esterni più dominanti di questa Serie A

Alessandro Briglia  - Contributore
5 Min di lettura

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Il weekend di Serie A ci porta in dote una grande sfida che vede impegnate due delle migliori squadre del campionato: il Napoli di Spalletti, che parte favorito, e l’Atalanta di Gasperini. Entrambe si fanno forza del loro attacco, in particolare dei loro esterni, che sono stati due dei grandi colpi estivi del mercato italiano. Da una parte, la creatività elettrica di Kvaratskhelia, dall’altra, la freddezza e l’atletismo di Lookman.

Kvaratskhelia - @livephotosport
Kvaratskhelia – @livephotosport

Kvaratskhelia: l’assist al potere

Se pensiamo a come è cambiato il ruolo dell’ala in questi anni, ci si accorge come adesso sulle fasce troviamo quelle che sono le principali fonti di gioco offensivo delle squadre. Per questo, è ormai comune vedere questi calciatori impiegati a piede invertito. In questo modo, possono sfogare la loro qualità sia isolandosi per l’uno contro uno sull’esterno, sia venendo dentro al campo a rifinire. Un esempio perfetto di questa tipologia di giocatore è certamente Khvicha Kvaratskhelia, premiato come il migliore nel mese di febbraio.

Inter-Napoli, Kvaratskhelia contro Barella
Inter-Napoli, Kvaratskhelia contro Barella

Guardandolo si può notare la sua voglia di incidere sempre e comunque. La timidezza non gli appartiene. Non è un caso che anche i numeri dimostrino tutto ciò. Infatti, come riportato di dati Opta via Fbref, nessuno tra i suoi pari ruolo in Europa tenta più dribbling di lui, anche se li completa con una bassa percentuale. Le sue giocate riescono a dare imprevedibilità al gioco del Napoli, senza essere fine a loro stesse, anche perché è meglio del 98% dei suoi colleghi a portare la palla in area di rigore.

Kvaratskhelia, Napoli @livephotosport
Kvaratskhelia, Napoli @livephotosport

Per essere un calciatore che fa tantissimi assist, sia effettivi che potenziali, e che guida in questo l’élite degli esterni offensivi in Europa, tira moltissimo. Calcia ben 3.69 volte a partita, ma la sua finalizzazione ha ancora margini di miglioramento, di modo da poter fare ancora più male in zona gol. Oltre a essere l’ala che ha partecipato alla creazione del maggior numero di gol in questa stagione, i suoi numeri difensivi, specie nei contrasti nella trequarti offensiva, lo rendono un calciatore moderno, attivo in entrambe le fasi.

Esultanza Lookman (Atalanta) - @livephotosport
Esultanza Lookman (Atalanta) – @livephotosport

Lookman: il gol al centro di tutto

Nell’Atalanta possiamo riscontrare in Lookman uno dei giocatori chiave di Gasperini. In Italia il suo atletismo fa la differenza, e la sua duttilità tattica lo porta a essere un po’ esterno e un po’ seconda punta, riuscendo a svariare su tutto il fronte d’attacco, da destra a sinistra, come riportato dalla heatmap di Soccerment. Nei nerazzurri svolge diversi ruoli importanti, poiché è la prima arma in transizione della squadra, grazie al suo atletismo, ma anche colui a cui è delegata la parte di rifinitura e di finalizzazione.

Ademola Lookman - @livephotosport
Ademola Lookman – @livephotosport

Su quest’ultimo aspetto è migliorato molto, facendo meglio del 98% dei suoi pari ruolo nei top 5 campionati europei in quanto a gol segnati in relazione agli xG che è riuscito a crearsi. Tira molto meno di Kvaratskhelia, ma lo fa con una precisione nettamente superiore. Tenta pochi dribbling in relazione al georgiano, ma riesce a incidere di più nell’ultimo passaggio, risultando migliore del collega in quanto a xT (pericoli potenziali) generati da assist.

Ademola Lookman e Felipe Anderson in azione in Lazio-Atalanta @livephotosport
Ademola Lookman e Felipe Anderson in azione in Lazio-Atalanta @livephotosport

La differenza principale tra i due è il gioco senza palla. Il funambolo del Napoli, infatti, lo supera per xT prodotti dalle sue corse palla al piede. Lookman è più attaccante, non a caso lo si trova in area di rigore a chiudere l’azione, e spesso viene servito alle spalle delle difese avversarie, determinando più nella trequarti offensiva che nella creazione dell’azione. A differenza del georgiano però, si prodiga di meno nella fase difensiva dell’Atalanta di Gasperini, pronto a ribaltare l’azione per andare a fare male negli spazi aperti.

Kvicha Kvaratskhelia, Napoli
Kvicha Kvaratskhelia, Napoli @ImageSport

Conclusioni

Due profili simili, ma con delle leggere differenze che mettono in risalto le loro peculiarità. Non c’è dubbio che sia Kvaratskhelia che Lookman saranno protagonisti di questo Napoli-Atalanta, e che continueranno a esserlo sempre per queste due squadre, che su di loro poggiano le loro possibilità di assistire e segnare. Due calciatori che sanno determinare vicino e dentro l’area di rigore, sull’esterno e in mezzo al traffico. Due giocatori moderni, che hanno dato nuova linfa alla Serie A, piegandola alla loro creatività.

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